Brescia, trionfa la Schmiedlova

Al torneo Itf lombardo la slovacca conquista il quarto titolo consecutivo batteno la spagnola Beatriz Garcia-Vidagany per 6-3 6-2...

Brescia, trionfa la schmiedlova

Viene da Kosice, Slovacchia, e non ha ancora diciotto anni, ma sui campi in terra battuta del Tennis Club Forza e Costanza – sede del Castello ha dimostrato di saperci fare per davvero. Si tratta di Anna Karolina Schmiedlova, che ha scritto il proprio nome nell’albo d’oro degli Internazionali femminili di Brescia, torneo del circuito Itf da 25 mila dollari di montepremi.

 

La sua cavalcata è scattata a fari spenti dalle qualificazioni, e l’ha vista crescere di livello partita dopo partita, sino a mettere in fila tutte le avversarie incontrate, ribaltando i pronostici per cinque incontri consecutivi. In finale si è trovata di fronte la spagnola Beatriz Garcia-Vidagany, che sta risalendo la classifica dopo un lungo stop per infortunio e partiva favorita. Ma lei non le ha dato scampo, imponendosi con un facile 6-3 6-2 al termine di un match spezzato in due da un’interruzione per pioggia di circa mezz’ora, che non ha comunque mutato gli equilibri in campo. Come nei giorni precedenti, la Schmiedlova è scesa in campo tranquilla e motivata, consapevole di non aver nulla da perdere, e non ha tremato momenti importanti. Ha giocato un tennis meno appariscente rispetto a quello dell’avversaria, ma ha sbagliato meno e ha fatto la differenza nei momenti decisivi.

 

Nel primo set è subito finita sotto di un break, ma l’ha immediatamente recuperato e poi non si è più distratta, allungando nell’ottavo gioco e chiudendo la frazione nel successivo. Dopo lo stop per pioggia (arrivato al termine del primo set), ha ripreso a martellare con entrambi i colpi di rimbalzo, mostrando una sicurezza tutt’altro che usuale per una ragazza della sua età e alla prima finale a questi livelli, ed è scappata subito sul 4-0.

La spagnola, che sino a quel momento era apparsa molto più contratta rispetto ai match precedenti, ha accennato un tentativo di rimonta accorciando sul 4-2, ma la tennista dell’Est, accompagnata a Brescia dal suo coach Milan Martinec, non si è lasciata sorprendere. Ha trovato un nuovo break nel settimo gioco e ha chiuso la sfida poco dopo, concretizzando il terzo match-point prima di lasciarsi andare a un’esultanza composta e silenziosa. A dimostrazione di come veda il successo odierno come un punto di partenza, con l’obiettivo di calcare, in futuro, palcoscenici ancora più importanti.

 

“Sono molto soddisfatta del titolo – ha dichiarato a caldo dopo il successo – in quanto arriva al termine di una settimana perfetta, nella quale sono quasi sempre riuscita a esprimere il mio miglior tennis. Spero di continuare così, è un periodo magico per me”. Difficile darle torto, visto che a Brescia ha conquistato il quarto torneo consecutivo, allungando a ventidue una striscia di successi che dura dallo scorso mese di marzo, e che l’ha vista lasciare per strada solo due dei quarantasei set giocati. Numeri importanti e molto significativi, che bastano da soli per attestare le grandi qualità della diciassettenne slovacca. Se poi ci aggiungiamo che si tratta di una giocatrice già completa, dal buon servizio e in grado di comandare lo scambio sia con il diritto sia con il rovescio, oltre a essere precisa ed efficace anche nelle (rare) sortite nei pressi della rete, è evidente come sia destinata a salire molto, e anche piuttosto rapidamente. Intanto, con i punti guadagnati oggi scalerà circa settanta posizioni nel ranking Wta, portandosi vicino alle prime 300.

 

Il titolo del torneo di doppio è invece toccato alla coppia composta dalla toscana Corinna Dentoni e della bielorussa Diana Marchinkevica, che in finale non hanno dato scampo a Mrdeza e Zec-Peskiric, battute con un rapido 6-2 6-1.
 


 

Ufficio Stampa - foto Felice Calabrò

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