Le parole di Matteo dopo la sconfitta all’esordio nel Masters 1000 di Montecarlo contro Davidovich Fokina

“Non sono contento, non mi piace perdere ma mi aspettavo un match difficile. Non gioco da tanto tempo e non sono riuscito ad allenarmi molto su terra”. Matteo Berrettini fa il punto dopo l’eliminazione all’esordio nel Masters 1000 di Montecarlo per mano di Davidovich Fokina. Il tennista romano era al rientro – dopo aver assaggiato il campo in doppio a Cagliari – dall’infortunio patito durante gli Australian Open. “Il mio avversario ha giocato bene e in maniera intelligente – spiega in conferenza stampa – Ma io devo prendere il buono, ora mi sento bene. Non posso aspettarmi di fare subito grandi risultati ma ho obiettivi importanti sul rosso: l’anno scorso ho vinto un torneo, ci sarà occasione per migliorare”.

A pochi metri di distanza, e pressoché negli stessi istanti, chiudeva il proprio match Lorenzo Sonego con una bella vittoria su Fucsovics: “Gli ho fatto i complimenti negli spogliatoi, ha gioia nel giocare e si toglierà molte soddisfazioni – prosegue Berrettini – Siamo cresciuti insieme sin da piccoli, è un bravo ragazzo e un grande giocatore”. Poi si torna a parlare di Matteo: “Non credo di essere arrivato dove sono per caso, penso di meritare questa classifica e di poter giocare a questo livello. Il ranking di numero 10 non pesa, non posso essere sempre al top della forma”.