I due azzurri sono arrivati a Londra e hanno svolto i primi allenamenti, destando buone sensazioni in vista dell’inizio del torneo

A meno di sorprendenti colpi di scena, sia Matteo Berrettini che Lorenzo Musetti giocheranno il torneo di Wimbledon. Entrambi erano in dubbio a causa dei problemi fisici, ma hanno dato il massimo per essere presenti a Londra e sono riusciti nel loro obiettivo (sperando che non ci siano ricadute). Il romano – che non mette piede in campo dagli Internazionali BNL d’Italia per il noto infortunio agli addominali – ha dovuto saltare due eventi importanti per lui come Stoccarda e il Queen’s, facendo temere che potesse rinunciare anche ai Championships.
Come spesso gli è successo negli ultimi anni, l’ex numero 6 del mondo inizierà il torneo con pochissima confidenza e tanta paura di farsi male nuovamente. Tuttavia, Matteo è in grado di esprimere un tennis eccezionale su questa superficie e non bisogna dimenticare che ha raggiunto la finale a Church Road nel 2021.
I fan ricordano sicuramente le sue prestazioni nell’edizione 2023, quando si spinse fino agli ottavi di finale nonostante una condizione fisica molto precaria e spaventò anche Carlos Alcaraz sul Centre Court. L’azzurro non era stato fortunato nella passata edizione, essendogli toccato il numero 1 del mondo Jannik Sinner già al secondo turno. Berrettini sfoderò una prestazione da urlo, ma si arrese in quattro set. ‘The Hammer’ è arrivato a Londra e cercherà di sfruttare questi giorni per recuperare almeno un pizzico di buone sensazioni.
Stesso discorso per Musetti, che si era dovuto ritirare durante la semifinale del Roland Garros contro Alcaraz a causa di un infortunio alla coscia sinistra. Il carrarino e il suo team hanno scelto la strada della prudenza rinunciando sia a Stoccarda che al Queen’s e riprendendo gradualmente gli allenamenti. Lorenzo sta colpendo bene in questi primi giorni ai Championships e ieri ha svolto una sessione di allenamento con Jack Draper sul Campo No.1.