L’ex numero 6 del mondo non parteciperà nemmeno all’ultimo grande torneo prima degli US Open e i fan sono preoccupati per il suo futuro

Il tennis italiano sta sicuramente vivendo il momento migliore di tutta la sua storia, ma non si può dire lo stesso per quanto riguarda Matteo Berrettini. Poco fa è giunta la notizia che l’ex numero 6 del mondo non parteciperà nemmeno al Masters 1000 di Cincinnati, in programma in Ohio dal 7 al 18 agosto. In precedenza, il campione azzurro aveva già rinunciato ai tornei di Gstaad, Kitzbuhel e al ‘Canadian Open‘ in corso di svolgimento a Toronto. Il tennista romano – che non disputa un match ufficiale dal 30 giugno, giorno del primo turno di Wimbledon – aveva confidato di non sentirsi bene dopo la sconfitta in cinque set contro Kamil Majchrzak a Church Road, aggiungendo che qualcosa si era rotto probabilmente anche dal punto di vista mentale.
Questo silenzio sulle sue condizioni non fa altro che aumentare la preoccupazione dei fan e a questo punto è lecito mettere in dubbio anche la sua presenza agli US Open, che si svolgeranno a New York dal 24 agosto al 7 settembre. Il 2025 di Matteo si sta gradualmente trasformando in un vero e proprio calvario, dopo che l’inizio di stagione aveva fatto ben sperare per un suo ritorno ad altissimo livello. Grazie anche all’aiuto di Umberto Ferrara, Berrettini aveva finalmente ritrovato continuità e gli infortuni sembravano alle spalle, ma gli eventi degli ultimi due messi hanno rigettato l’azzurro nello sconforto più profondo.
Il 29enne italiano occupa attualmente la 57ma posizione del ranking mondiale e non sarebbe fra le teste di serie a New York, dove ha raggiunto la sua prima semifinale in un torneo del Grande Slam ormai sei anni fa. La speranza di tutti è che Matteo fornisca al più presto un aggiornamento sulle sue condizioni fisiche e mentali, perché il tennis italiano ha ancora bisogno di lui e sarebbe un enorme peccato non rivederlo in campo con il sorriso sulle labbra.