Il kazako si conferma a ottimi livelli in questa stagione e prova a sognare in grande: al momento sarebbe tra gli alternate del Master di fine anno

Foto di Ray Giubilo

Alexander Bublik vuole continuare a essere protagonista a Parigi! Il kazako prosegue nel suo cammino e conquista la prima semifinale in un Masters 1000, superando in rimonta Alex De Minaur con il punteggio di 6-7, 6-4, 7-5 in due ore e mezza di gioco. C’è un dato che salta subito all’occhio guardando al match odierno, ovvero che un giocatore solido come De Minaur non è mai riuscito a strappare il servizio al kazako: soltanto due occasioni di break per l’australiano senza però mai riuscire a convertirle, con il tie-break del primo set che gli aveva momentaneamente consentito di passare a condurre nel punteggio. Con il passare del match Bublik è diventato letale al servizio, con il 94% di punti vinti con la prima di servizio sia nel primo che nel secondo set.

Una vittoria che vale tantissimo per Bublik, non solo in ottica Parigi. Oltre a certificare uno status che è andato a costruirsi lungo tutto il corso della stagione, il kazako ora può provare a puntare ad essere incluso tra gli alternate che voleranno a Torino per le ATP Finals: al momento è numero 11 della ‘Race’ – può però essere scavalcato da Medvedev in caso di vittoria del russo stasera – e sarebbe quindi certo di essere a Torino (Draper è ancora decimo, ma non ci sarà). Un eventuale successo a Parigi porterebbe Bublik ad essere addirittura in lizza per entrare dalla porta principale alle ATP Finals, portandosi a soli 215 punti da Musetti e aggiungendosi così alla volata finale.