Prestazione superlativa di Jannik Sinner che ha sconfitto Roberto Bautista Agut, numero 11 del mondo, nel terzo turno del torneo ATP 500 di Dubai, con il punteggio di 6/4 3/6 7/5. Vittoria di grande maturità del giovane tennista italiano, più bravo e freddo dell’avversario nei momenti topici dell’incontro. Da segnalare i 16 ace messi a segno in tutto il match da parte dell’allievo di Riccardo Piatti. Grazie a questa vittoria il tennista altoatesino sale alla 30^ piazza provvisoria del ranking mondiale (si tratterebbe del nuovo best ranking). Ai quarti di finale sfiderà il vincente del match tra Lorenzo Sonego, diciassettesima testa di serie, e Aslan Karatsev.
LA CRONACA DELL’INCONTRO
Il match si dimostra avvincente sin dai primi punti. Jannik è bravo ad annullare due palle break nel secondo e nel sesto game. Nel momento chiave è lui a strappare il servizio all’avversario, conquistando il set per 6/4 in 41 minuti.
Il ritmo della partita rimane altissimo anche nel secondo set. Questa volta, però, è il tennista iberico a infliggere break nella fase chiave del set e a far suo la frazione per 6 giochi a 3.
Galvanizzato dal set vinto, Bautista Agut si procura due palle break nel game di apertura, annullate magistralmente da Sinner. Nonostante le difficoltà di inizio set, è l’azzurro il primo ad allungare sul 4-2. Una gioia breve, perché nel gioco successivo il numero 2 di Spagna recupera immediatamente lo svantaggio. Da 5-5 Jannik sale in cattedra e, grazie a due games giocati alla perfezione, porta a casa il match dopo quasi 2 ore e mezza di gioco.