E’ ricominciata la stagione agonistica 2007
E’ ricominciata la stagione agonistica 2007. Cinque i tornei in programma, Doha, Chennai e Adelaide per il calendario Atp e Gold Coast e Auckland per quello femminile. In Australia i maschi sperimentano i round robin, Nadal preferische Chennai, Federer prepara gli Austalian Open allenandosi a Sydney. Nella foto Novak Djokovic ad Adelaide

Anno nuovo, tennis nuovo, è proprio il caso di dirlo. Questo 2007 parte all’insegna di De Villiers e della sue idee, ecco dunque che prende forma il primo torneo, molto molto atteso, con la formula all’italiana. Otto gironi da tre giocatori da cui verranno fuori i partecipanti alla “cara vecchia” fase a eliminazione diretta danno vita al torneo di Adelaide. Otto giocatori, i vincitori di ogni gruppo, partiranno dai quarti di finali. Risultati: ieri Del Potro batte Soeda, Dancevic b. Baccanello, Guccione batte Becker; a tirar su il morale degli spettatori, questa notte, Hewitt batte Tipsarevic, Gasquet batte Mayer, Djokovic  batte Hajek, entrambi in un amen. Considerazioni: se l’idea dei sostenitori del Round Robin era quella di mostrare più partite, più qualità, più stelle a chi acquista il biglietto, la Prima di Adelaide non fa certo ben sperare. Chiaro che non si può promuovere né bocciare dopo una sola tappa, ma diciamo che il progettino non nasce nel migliore dei modi. Vedremo come si svilupperà e come prenderà corpo con Entry List magari più nobili nei prossimi appuntamenti, fissati per il 29 gennaio a Delray Beach e a Vina del Mar.

Intanto gli altri due appuntamenti in calendario per i maschi sono quelli di Doha, in Qatar e di Chennai, in India. In una delle capitali mediorientali del petrolio erano impegnati quattro azzurri, cui però già il sorteggio non aveva detto bene. Volandri incrociava Andy Murray, che lo ha superato in tre set dovendosi impegnare e non poco, Seppi sfidava Gael Monfils, che lo ha punito con il canonico break per set, e a Bracciali toccava Mikahil Youzhny, anche per il russo due set a zero. Peccato anche per Potito Starace che aveva vinto il primo set ed era arrivato fino al 5 pari del terzo contro Garcia Lopez che però alla fine l’ha spuntata. Bagnano l’anno nuovo con una vittoria anche Marcos Baghdatis e Robin Soderling che hanno avuto la meglio rispettivamente su Kohlschreiber e su Vliegen. Ha preferito l’India Rafael Nadal che oltre al singolo, ha deciso di giocare a Chennai anche il doppio in coppia con il connazionale Bartolome Salva-Vidal. In un clima più simile a quello vacanziero che non a quello agonistico, con tanto di torta e spumante in campo per festeggiare il neo 25enne David Nalbandian, Rafa incrocerà la racchetta con quella di Rainer Schuettler per il suo esordio stagionale. In campo anche il festeggiato argentino che se la vedrà con Pless, capiremo così se la recente faccia lunga di Davis ha già digerito dolci e alcool natalizi. Anche qui, come a Doha, due italiani impegnati. Sono i due atleti di Coach Claudio Pistolesi Davide Sanguinetti e Simone Bolelli. Per loro Economidis e Srichaphan da superare per cominciare l’anno come si deve.
Nella foto, David Nalbandian, a destra, Rafa Nadal, al centro, e Carlos Moya festeggiano sul campo di Chennai i 25 anni dell’argentino

In attesa del debutto di questi altri due portabandiera del tennis maschile, già soddisfazioni dal tennis in gonnella. Soprattutto da Tathiana Garbin, capace di superare già due turni al Mondial Australian Women’s Hardcourts di Goald Coast. Ha fatto fuori prima la tedesca Ana-Lena Groenefeld in tre set e poi la Bremond in due rapidi set. Non sorprende invece la sconfitta agile al primo turno di Flavia Pennetta, intanto per l’avversaria di valore, la russa Maria Kirilenko e poi, soprattutto, perché la brindisina è al rientro dopo l’operazione subita al polso che le ha tolto i campi per più di tre mesi (dalla finale di Fed Cup vinta contro il Belgio a metà settembre). Questo è il torneo che aveva riportato, lo scorso anno Martina Hingis all’agonismo e alla vittoria, ieri notte, sei-zero sei-uno alla Pratt. Quest’anno più dello scorso, occhio a Martina quando le palle cominciano a contare davvero. Si gioca intanto anche a Auckland un torneo senza stelle che brillano e con l’unica italiana impegnata, Romina Oprandi, già fuori per mano della Granville.

In tutto questo, sta a guardare, come noi alla tivù, il più grande di sempre, che davanti a uno schermo a Sydney si gode i match di inizio anno tra un allenamento e l’altro con Tony Roche. E’ ovviamente Roger Federer che ha preferito rimanere lontano dai tornei ancora per un po’ per preparare al meglio lo Slam di Melnourne il cui countdown è già inferiore alle due settimane, appuntamento con gli Oz Open il 15 gennaio.

di Gabriele Riva