IL RITIRO – Un annuncio su Facebook ufficializza l’addio al tennis giocato di Gianluca Naso. Il simpatico trapanese, papà dall’anno scorso, era sceso al numero 448 ATP e aveva avvisato: “Se nel 2016 non dovessi ottenere risultati, potrei pensare di smettere”. Resterà nel tennis nelle vesti di allenatore e inizierà da Messina. (Foto di Antonio Milesi)

A meno di due mesi dall’annuncio di Gioia Barbieri, un altro tennista italiano ha scelto Facebook per annunciare il ritiro dalle competizioni. Si tratta di Gianluca Naso, 30 anni il prossimo 6 gennaio. Dopo un 2015 strepitoso, in cui aveva intascato sei titoli Futures e giocato una montagna di partite (circa 120), la nuova stagione non è stata all’altezza delle aspettative. “Giallo” ha svolto attività regolare fino al challenger di Roma Garden di inizio maggio, poi si è ripresentato a fine giugno al Future di Lecco. Una sconfitta contro l’italoamericano Liam Caruana, al secondo turno, resterà l’ultimo match della sua carriera. Lui stesso ha definito “bellissima” la sua avventura nel tour, anche se probabilmente una decina d’anni fa sperava in qualcosa di più. Cresciuto insieme a Fabio Fognini, sotto la guida di coach Leonardo Caperchi, ha viaggiato insieme al numero 1 azzurro fino ai 20 anni di età, poi le loro strade si sono divise. Gianluca ha vinto un torneo Challenger, nel 2012 a San Benedetto del Tronto. Sempre quell’anno ha raggiunto il suo best ranking (n. 175 ATP).

Il ritiro di Naso era nell’aria. Già a inizio anno, in una bella intervista con Marco Caldara, aveva spiegato che se i risultati non fossero arrivati (ovvero non poter giocare le qualificazioni degli Slam) avrebbe preso in considerazione l’idea del ritiro. Le ragioni sono diverse: in primis le nuove responsabilità di padre, poiché lo scorso anno è nato il piccolo Nicolò che ha completamente cambiato le prospettive di Gianluca, che pure sperava di acciuffare i top-100 ATP. “Credo di avere il livello per arrivarci – diceva – probabilmente sono il n.200 che ne ha battuti di più!”. A parte un promettente inizio di stagione al challenger di Manila, dove ha perso nei quarti, non ha più vinto due partite di fila. E così, la decisione di mollare il tour professionistico. Gianluca resterà comunque nel tennis, intraprendendo la carriera di allenatore. Il suo primo impegno arriverà presso il Circolo del Tennis e della Vela di Messina. Tra l’altro, Gianluca risulta iscritto alla Serie A1 con il Park Genova. Insomma, magari in altra veste, ma avremo ancora modo di parlare di lui.

GIANLUCA NASO, ULTIMA CHIAMATA? (31 dicembre 2015)

Il post su Facebook di Gianluca Naso

Ciao ragazzi!

Questa volta non sono qui ad aggiornarvi su una vittoria o su una sconfitta, sulla programmazione di un torneo o meno, ma semplicemente per comunicarvi una decisione che ho preso da qualche settimana. Ho deciso di interrompere la mia carriera tennistica da giocatore.

È stata una bellissima carriera. Ho girato il mondo, conosciuto tante persone, giocato sui campi più prestigiosi del mondo, affrontato migliaia di giocatori, fatto esperienze meravigliose ed emozionanti. Ho avuto la possibilità di poter condividere tutto questo con i miei parenti, con la mia famiglia, con i miei amici e con i miei allenatori che mi hanno seguito in questi anni. Arriva un momento nella propria vita in cui bisogna fare delle scelte e porsi nuovi obiettivi. Continuerò a rimanere nel mondo del tennis e gradualmente voglio iniziare la carriera da allenatore sperando di riuscire a togliermi delle belle soddisfazioni. Proverò a trasmettere ai miei futuri allievi tutto ciò che ho imparato in questi anni. Colgo l’occasione per ringraziare il Circolo del Tennis e della Vela Messina per avermi dato questa prima opportunità da allenatore.

Non posso inoltre non ringraziare le persone che hanno reso tutto questo possibile.

Mio padre, che è stato il mio primo maestro e anche il più importante facendomi conoscere questo sport meraviglioso e dandomi le basi tecniche, fisiche ed economiche per poter giocare ad alti livelli.
Fabio Rizzo e Angelo Leonardi, che mi hanno seguito per quasi 9 anni e sono le persone con le quali ho raggiunto il mio best ranking.
Max Giusti, la persona che tutti i giovani emergenti dovrebbero avere al proprio fianco. Immenso il suo supporto in questi anni sotto tutti gli aspetti.
Alessandro Torrisi, che mi ha aiutato a venir fuori da un momento negativo di risultati.
Andrea Meli, mio cugino ed attuale allenatore, e tutto il CT Carate Brianza, per avermi dato la possibilità di allenarmi al meglio nell’ultimo periodo.
Roberto Calogero, amico e preparatore atletico attuale. Splendida persona, preparata e professionale, con la quale spero di poter continuare a lavorare.
Tonino Poma, grande amico ma soprattutto grande admin della pagina. Colui che ha reso tutto più divertente e interessante.
Un ringraziamento particolare va anche alla FIT che ha sempre creduto in me in tutti questi anni.
Ultimi, ma non per importanza, tutti gli appassionati di tennis che mi hanno seguito, incoraggiato, supportato e hanno fatto il tifo per me fino all’ultimo torneo.

Grazie INFINITE.
Giallo