Il numero 1 del mondo può consolarsi dopo la finale persa contro Carlitos Alcaraz al Foro Italico

La cavalcata di Jannik Sinner agli Internazionali BNL d’Italia non si è conclusa con il lieto fine, ma ha comunque rappresentato un ottimo punto di ripartenza per il numero 1 del mondo. Dopo essersi finalmente messo alle spalle la vicenda doping e aver scontato tre mesi di sospensione, il fuoriclasse azzurro è tornato in azione al Foro Italico di Roma e ha raggiunto subito la finale, dove è stato sconfitto in due set dal suo grande rivale Carlos Alcaraz.

Il 23enne di Sesto Pusteria ha avuto un paio di ghiotte chance nel dodicesimo game del primo set, ma non le ha sfruttate consentendo al suo rivale di prendere fiducia e di dominare la seconda parte dell’incontro. Non c’è dubbio che la terra rossa favorisca maggiormente il gioco dello spagnolo, senza dimenticare che i tre mesi lontano dai tornei hanno un pochino arrugginito i meccanismi di Jannik.

La sfida tra questi due giovani campioni è destinata a vivere un nuovo capitolo al Roland Garros, il secondo Major della stagione. Carlitos inizierà il torneo parigino con i favori del pronostico in virtù del suo status di campione in carica e del suo trionfo a Roma, ma Jannik potrà ulteriormente migliorare la sua condizione ed è già certo di restare in vetta al ranking ATP indipendentemente da come andrà il French Open.

L’azzurro ha ottenuto 650 punti grazie alla finale raggiunta nella Città Eterna e ha superato nuovamente quota 10.000 punti nel ranking mondiale, issandosi a 10.380 e iniziando la sua 50ma settimana da numero 1. Alcaraz – dal canto suo – ha superato Alexander Zverev al secondo posto e insegue Jannik con 8850 punti all’attivo. Molto più distante Sascha, che non ha difeso il titolo al Foro Italico e detiene 7285 punti in questo momento. Il tedesco sarà testa di serie numero 3 a Parigi, dove si augura si spezzare finalmente la maledizione che lo attanaglia nei tornei dello Slam.