Il giocatore croato, grande doppista negli ultimi anni, ha deciso di ritirarsi dal tennis

Ivan Dodig ha ufficializzato il suo ritiro dal tennis attraverso un’intervista ai microfoni dell’ATP. Il tennista croato lascia l’attività agonistica a quasi 41 anni (li compirà il prossimo 2 gennaio) e dopo una carriera che l’ha visto raggiungere il n.29 in singolare con un titolo vinto nel 2011 a Zagabria, una stagione che lo vide vincere anche contro Rafa Nadal nel Masters 1000 di Montreal. Nella seconda parte della carriera si è tolto però soprattutto delle soddisfazioni in doppio, dove è stato n.2 e ha vinto tre titoli Slam: il Roland Garros 2015 con Marcelo Melo, l’Australian Open 2021 con Filip Polasek e il Roland Garros 2023 con Austin Krajicek. Altri grandi traguardi sono stati la finale alle Finals nel 2014 con Melo, l’argento alle Olimpiadi 2021 insieme a Cilic e la Coppa Davis vinta da protagonista con la Croazia. Le 2018.
“All’inizio dell’anno stavo valutando le mie opzioni. Ma dopo un paio di mesi avevo già deciso e le persone a me più vicine sapevano che sarebbe stato il mio ultimo anno. Non ho voluto dare troppo peso alla cosa, ma negli ultimi mesi ho maturato definitivamente la scelta e ho iniziato a condividerla con gli amici più cari. Di solito si entra in Top 100 a 20 o 21 anni. Io ci sono riuscito quasi a 24. Ma poi ci sono rimasto per 15, 16 anni. Ho ottenuto tanti risultati, giocato tantissimo sia in singolo che in doppio. È stata una carriera davvero lunga e ne sono orgoglioso: sono stati anni bellissimi”.
Una carriera che lo ha visto anche alle prese con dei problemi alla schiena: “Grazie al doppio ho prolungato la mia carriera di altri sette, otto anni e ho vissuto successi straordinari con compagni formidabili”.

