La prima edizione delle ‘Final 8’ a Bologna è caratterizzata da una netta diminuzione del prize money, con Sascha Zverev unico esponente della Top 10 in gara

Foto di Ray Giubilo

L’Italia ha centrato la sua terza finale consecutiva in Coppa Davis, un traguardo che assume un valore ancora più speciale se si considera che le ‘Final 8’ si stanno disputando a Bologna. Inoltre, le pesanti assenze di Jannik Sinner e Lorenzo Musetti avrebbero potuto incrinare le certezze del gruppo capitanato da Filippo Volandri, invece questa squadra ha dimostrato di essere fortissima anche se le due stelle più luminose (che hanno comunque supportato i ragazzi in questi giorni). Matteo Berrettini e Flavio Cobolli sono stati i due artefici dei successi contro Austria e Belgio, in attesa di scoprire quale sarà l’avversaria nella finale di domani tra Spagna e Germania.

Nel frattempo, è arrivata la conferma che il montepremi di questa prima edizione delle Davis Cup Finals a Bologna è inferiore rispetto a quello assegnato a Malaga l’anno scorso. Il prize money complessivo per l’edizione 2025 ammonta infatti a 7 milioni di dollari, con la nazionale vincitrice che si aggiudicherà esattamente 2 milioni (da dividere tra i membri della squadra). I secondi classificati a Bologna percepiranno un milione e mezzo di dollari, mentre le semifinaliste dovranno ‘accontentarsi’ di 750.000 dollari. I team che sono stati eliminati già nei quarti di finale riceveranno ‘soltanto’ mezzo milione di dollari in totale.

Analizzando i numeri della passata edizione, vinta dall’Italia battendo l’Olanda in finale, ci si accorge che il montepremi destinato alla squadra vincitrice ammontava a oltre due milioni e mezzo di dollari (2.678.571 dollari per l’esattezza). La selezione sconfitta in finale (l’Olanda) ha intascato 1.607.143 dollari, mentre le semifinaliste (Germania e Australia) hanno oltrepassato il milione (1.071.429 dollari ciascuna). Non c’è dubbio che i forfait di Jannik SInner e Carlitos Alcaraz abbiano reso questa edizione delle ‘Final 8’ meno suggestiva del previsto, con il solo Alexander Zverev a rappresentare la categoria dei Top 10.