Il capitano della Spagna euforico dopo la vittoria contro la Cechia ai quarti

Grande exploit della Spagna che elimina a sorpresa la Repubblica Ceca per 2-1 nei quarti di finale della Coppa Davis. Sembrava tutto finito dopo il successo di Mensik su Carreno Busta e invece il successo di Munar su Lehecka e quello in doppio di Granollers e Martinez su Mensik e Machac. Squadra iberica che, nonostante le assenze di Alcaraz e Davidovich Fokina, adesso approda in semifinale dove affronterà Argentina o Germania.

Il capitano David Ferrer in conferenza stampa ha cominciato con un commento in generale sulla giornata: “Naturalmente per noi essere alle Finals è un dono. Abbiamo annullato match point con Martinez, è stato un eroe a Marbella e ora di nuovo. È un giocatore da Coppa Davis. Sapevo che oggi sarebbe stato un confronto difficile. Credo che tutti lo sapessimo. Carreno alla fine ha combattuto tutta la partita ed è stato sfortunato, ma Mensik ha meritato di vincere. Nella seconda partita, Munar ha servito benissimo. Secondo me ha giocato una delle sue migliori partite nel tour su un campo indoor. Il doppio è andato benissimo: secondo me Granollers è il miglior doppista al mondo. Per me è più facile perché alla fine è il leader della squadra. Nei momenti importanti sa cosa deve fare. È stato molto coraggioso nei punti importanti alla fine del set. Sono felice che Pedro e Marcel vivano questi momenti”.

Sulla forza della sua squadra: “Alla fine siamo in semifinale perché ho giocatori straordinari e questa è la cosa più importante. La squadra è molto compatta e questo è un buon punto di partenza per avere possibilità di vincere la Coppa Davis. Ora guarderò Argentina-Germania, ma in TV perché sono davvero stanco. Ero molto nervoso. Tre partite di fila, non è facile stare lì seduti a guardare, a volte preferirei essere in campo”.