Giornata di grandissime emozioni a Bergamo, con Napolitano capace di eliminare la testa di serie numero 3 Otto Virtanen. Passaro non lascia scampo al suo connazionale

Foto di Antonio Milesi

Si pensava che Stefano Napolitano non avesse molte chance contro Otto Virtanen, testa di serie numero 3 degli Internazionali di Bergamo. Invece è venuta fuori una partita vibrante, intensa, (per adesso) la più bella del torneo. E c’è stato il lieto fine a tinte azzurre, con il punteggio finale di 3-6 7-6 6-4: dopo aver eliminato i primi due del seeding, dunque, l’Italia ha estromesso anche il n.3. E pensare che sembrava tutto a favore di Virtanen, comodamente padrone del match fino al 6-3 5-3, forte di un tennis leggero e aggressivo che tre anni fa gli aveva permesso di vincere il torneo. Quando è andato a servire per il match, tuttavia, ha incassato la fiammata d’orgoglio di Napolitano e la partita è entrata in un’altra dimensione. Ed è successo di tutto, tra scambi al fulmicotone e ritmi altissimi: agganciato il 5-5, Napolitano ha rimontato da 0-40 in un game che avrebbe mandato il finlandese a servire una seconda volta per il match. Sul 6-5 si è trovato a sua volta 0-40, con tre set point consecutivi. Niente da fare. Nel tie-break è salito 5-1, poi 6-3, ma ha incassato l’ennesima rimonta di Virtanen. Mostrando una granitica solidità mentale, è riuscito a chiudere al settimo set point.

Nel terzo non è calato d’intensità, anzi, è stato lui a continuare a picchiare a volontà. Si è trovato 15-40 sul servizio di Virtanen sia sull’1-1 che sul 2-2, ma il finlandese si è salvato. Stesso scenario sul 3-3, ma stavolta è arrivato lo strappo decisivo che permette a Napolitano di giocarsi un match molto invitante contro l’olandese Niels Visker, eliminato nelle qualificazioni ed entrato in tabellone come lucky loser. Appuntamento giovedì, non prima delle 17, con Visker che in serata sarà chiamato a giocare anche il doppio. Numero 490 ATP, ammesso in tabellone grazie al ranking protetto, Napolitano è sembrato a tratti quello di qualche anno fa, quando arrivò a giocarsi il titolo contro Matteo Berrettini

Nell’ultimo match di giornata, Francesco Passaro ha centrato un posto nei quarti vincendo agevolmente il derby contro Lorenzo Sciahbasi, un 6-2 6-3 che ha evidenziato una superiorità piuttosto netta del perugino (seguito a Bergamo dal tecnico FITP Mosé Navarra), la cui pesantezza di palla ha costretto spesso Sciahbasi sulla difensiva. Non c’è quasi mai stata partita: due break al quarto e all’ottavo game hanno sigillato il primo set, mentre nel secondo Sciahbasi ha provato a tenere duro, ma non è mai stato competitivo in risposta (zero palle break per lui) e uno strappo sul 4-3 ha spalancato a Passaro le porte dei quarti. Venerdì se la vedrà con Marko Topo in un match che promette battaglia, tra due giocatori in ottima forma. 

Internazionali di Bergamo – risultati primo turno:

Mark Lajal (EST) b. Alexey Vatutin (RUS) 5-7 7-5 6-3
Niels Visker (NED) b. Tom Gentzsch (GER) 7-6(3) 6-4
Stefano Napolitano (ITA) b. Otto Virtanen (FIN) 3-6 7-6(6) 6-4

Risultati secondo turno:

Marko Topo (GER) b. Beibit Zhukayev (KAZ) 6-4 7-6(4)
Stefano Travaglia (ITA) b. Milos Karol (SVK) 6-4 7-5
Federico Arnaboldi (ITA) b. Nerman Fatic (BIH) 7-5 4-6 7-5
Francesco Passaro (ITA) b. Lorenzo Sciahbasi (ITA) 6-2 6-3