Il tennista serbo non sembra voler ancora pensare al ritiro, e sogna di prendere parte anche alle Olimpiadi 2028 che si terranno a Los Angeles

Novak Djokovic è reduce dal titolo numero 101 della sua incredibile carriera, conquistato nell’ATP 250 di Atene al termine di una finale estenuante contro Lorenzo Musetti. Il 38enne serbo ha così chiuso ufficialmente la propria stagione, decidendo di non prendere alle ATP Finals causa una comprensibile stanchezza e – stante le sue parole – un problema alla spalla che lo ha condizionato nell’ultima settimana. Al termine del match contro il carrarino, parlando con alcuni media serbi, Djokovic ha parlato di quelli che sono i suoi piani futuri e della volontà di giocare ancora diversi anni. “Dato che ho raggiunto tutti gli obiettivi possibili, ho parlato dei Giochi Olimpici del 2028 – che si disputeranno a Los Angeles – perché la mia intenzione è giocare ancora per molti anni. Finire alle Olimpiadi con la bandiera serba sarebbe bello”.

L’ambizione è sempre stata la cifra principale del campione serbo, che qualora dovesse riuscire nell’impresa di disputare le Olimpiadi del 2028 scenderebbe in campo all’incredibile età di 41 anni. Allo stesso tempo però la mentalità del 24 volte campione Slam è ben nota, così come la sua volontà di competere solamente se ha la sensazione di poter vincere. Per questo, subito dopo aver manifestato le proprie intenzioni, Nole ha tenuto precisare che è difficile stabilire ora come andranno le cose. “Non lo so, ci sono alcune cose che non sono completamente sotto il mio controllo. Sto cercando di essere il più sano possibile dal punto di vista fisico e mentale”.