Il tennista romano rimonta il russo in entrambi i set e la spunta in poco meno di due ore. Il prossimo ostacolo sul suo cammino sarà Tien o Cerundolo

Uno strepitoso Flavio Cobolli ha piegato nuovamente Andrey Rublev staccando il pass per gli ottavi di finale dell’ATP 500 di Pechino. L’azzurro – che aveva già battuto il russo in finale ad Amburgo – si è ripetuto nella capitale cinese imponendosi grazie allo score di 7-6(3) 6-3 in poco meno di due ore di gioco. Il match è stato caratterizzato da numerosi alti e bassi ed entrambi i giocatori hanno avuto le loro chance, ma la resilienza del romano ha fatto la differenza nei momenti decisivi. Il nativo di Mosca – che non sta certamente attraversando la fase più brillante della sua carriera – si è trovato in vantaggio in entrambi i set, ma ha peccato di scarso cinismo subendo una sconfitta che certifica tutti i suoi attuali punti deboli.
Rublev ha probabilmente espresso il miglior tennis di tutta la sua stagione fino al 5-2 nel primo parziale e sembrava in chiaro controllo della situazione, ma Flavio ha continuato ad insistere e gradualmente ha aperto una crepa sempre più profonda nell’armatura del suo rivale. La sua voglia di restare attaccato al set è stata premiata e l’italiano si è preso un vantaggio preziosissimo nell’economia della sfida, perché gli ha consentito di gestire la seconda frazione con maggiore serenità. Andrey ha avuto la chance di scappare sul 3-0 pesante nel secondo set – un colpo che avrebbe verosimilmente allungato la contesa al parziale decisivo – ma ancora una volta ha graziato il tennista italiano e gli ha restituito quella linfa di cui aveva bisogno. Cobolli – dal canto suo – è stato lucido come non mai quando contava di più e si è aggiudicato sei degli ultimi sette giochi dell’incontro.
Ci sono stati sei break complessivi durante la partita ed entrambi hanno risposto meglio di come abbiano servito. Il numero 25 del mondo ha comunque fatto registrare numeri migliori alla battuta rispetto al suo avversario, troppo deficitario soprattutto con la seconda di servizio. Grazie a questo successo, Flavio si è garantito la possibilità di affrontare l’americano Learner Tien o l’argentino Francisco Cerundolo per un posto nei quarti di finale. Se dovesse superare anche questo scoglio, potrebbe esserci un nuovo derby contro Lorenzo Musetti. I due grandi amici e connazionali si sono affrontati agli US Open poche settimane fa, con Cobolli che non era riuscito a terminare il match, ma è ancora troppo presto ed è opportuno concentrarsi su un match alla volta. Il carrarino – numero 4 del seeding – scenderà in campo più tardi opposto al francese Giovanni Mpetshi Perricard.

