Il numero due al mondo è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia dell’esordio nell’ATP 500 di Pechino contro Marin Cilic

Jannik Sinner è finalmente pronto al ritorno in campo dopo la scottante sconfitta subita nella finale degli US Open contro Carlos Alcaraz. Il numero due del mondo ripartirà dall’ATP 500 di Pechino, dove sarà impegnato all’esordio contro Marin Cilic. Intervenuto in conferenza stampa, l’azzurro si è detto felice di tornare a giocare: “Sono contento di essere tornato. Il corpo e la mente sono in buona forma. Dopo un periodo riposo è fantastico giocare nuovamente un torneo e non vedo l’ora di scoprire come andrà in Cina. Mi sto preparando al meglio e spero di giocare un buon tennis. Il primo turno non è mai facile. Avremo bisogno di tempo per mettere le cose a posto, ma stiamo lavorando in maniera dura. Per essere un giocatore forte è importante che io non dimentichi la mia identità. Allo stesso tempo, devo inserire qualcosina e vedere cosa potrò fare nei tornei di Pechino e Shanghai. Da Vienna in poi, invece, le cose cambieranno perché si giocherà indoor”.
Sinner è poi tornato a parlare della finale persa con Alcaraz a New York: “Abbiamo riflettuto tanto su quel match e stiamo apportando tanti piccoli cambiamenti, oltre a lavorare su cose nuove. Non so dire quanto riuscirò a mettere in pratica i cambiamenti perché la partita e l’allenamento sono cose diverse. Sono però motivato e felice di lavorare per essere un giocatore migliore“. Infine, sull’assunzione del nuovo fisioterapista, Alejandro Resnicoff, ha spiegato: “È molto esperto, ma d’altronde è nel circuito ATP da 15 anni. Ho lavorato un po’ con lui negli anni in cui non avevo un fisioterapista ed è un grande privilegio averlo ora per me. Rispecchia il nostro modo di essere come team, ma c’è bisogno di tempo per eventuali miglioramenti: non è che è arrivato e cambia tutto“.