L’azzurro si prepara ad una mission impossible contro il numero 2 del mondo al secondo turno degli US Open 2025

Da New York – Dopo aver superato il primo turno agli US Open 2025, Mattia Bellucci avrà la chance di affrontare il numero 2 del mondo Carlos Alcaraz in un’atmosfera davvero unica come quella che si respira sull’Arthur Ashe Stadium. Il giocatore azzurro potrà giocare a braccio sciolto contro un avversario che ha già vinto questo torneo nel 2022 diventando il più giovane numero 1 nella storia del tennis. Il 22enne spagnolo è desideroso di tornare in vetta al ranking mondiale e potrebbe riuscirci grazie all’ultimo Slam della stagione, visto che il suo grande rivale Jannik Sinner è chiamato a difendere il massimo dei punti a New York (avendo sollevato il trofeo nella passata edizione). Un aiuto potrebbe arrivare dal suo connazionale Bellucci, che ha già dimostrato di avere un tennis in grado di mettere a disagio i suoi avversari.
Poco prima del match contro Carlitos a Flushing Meadows, Mattia ha raccontato di aver già affrontato il fuoriclasse iberico quando era giovanissimo: “Ricordo che un mio amico mi scrisse che avrei dovuto giocare contro un ragazzino destinato a diventare un campione, ma io non sapevo chi fosse all’epoca. Avevo 18 anni, mentre lui ne aveva 16. Non sapevo cosa aspettarmi, ma ero fiducioso di poter sfoderare un’ottima prestazione. Alla fine mi ha battuto 6-2 6-1 e devo ammettere che sono rimasto molto sorpreso dal suo livello, in particolare dalla sua aggressività. Sentivo di non aver giocato così male a dire il vero, ma lui era semplicemente troppo forte. Il suo gioco era così spettacolare che mi sono divertito anch’io a guardarlo.” Il tennista italiano non vuole assolutamente giocare il ruolo di vittima sacrificale in questa circostanza e proverà ad insinuare dei dubbi nella mente del murciano, le cui prestazioni sono spesso soggette ad alti e bassi (anche nella stagione in corso).

