Una giornata incredibile a Cincinnati per i colori azzurri, con Sinner e Paolini che uno dietro l’altro scendono in campo per provare a conquistare il titolo in singolare

Foto di Ray Giubilo

Una giornata in quel di Cincinnati per i colori azzurri che si potrebbe descrivere con una semplice etichetta: Fattore J! Jannik Sinner e Jasmine Paolini infatti scenderanno entrambi in campo per provare a conquistare il titolo in Ohio, con il programma dell’ultimo giorno di torneo che parte alle ore 21 con la finale del singolare maschile. Il numero uno al mondo è infatti atteso dalla sfida con Carlos Alcaraz, con i due che per la quarta volta in stagione si trovano a contendersi un titolo. Il bilancio stagionale è 2-1 in favore dello spagnolo – 8-5 gli H2H complessivi – con Sinner che però ha trionfato nell’ultimo confronto che ha portato all’altoatesino il primo Wimbledon della sua carriera. La superficie è sicuramente quella su cui l’altoatesino ha più margine nei confronti del suo avversario, che ha dimostrato nel corso del torneo di avere dei cali di rendimento importanti ma anche di sapere come uscire dalle situazioni più delicate. Un aspetto infine che è importante considerare nell’analisi dell’incontro sono anche le condizioni climatiche: si giocherà alle ore 15:00 locali, con una temperatura superiore ai 30° che metterà a dura prova entrambi i giocatori anche sul piano fisico.

Non prima delle 24:00 sarà poi il tempo di Jasmine Paolini contro Iga Swiatek, remake della finale del Roland Garros 2024! La numero uno d’Italia in Ohio è riuscita a ritrovare quelle buone sensazioni che andava ricercando da tempo, rischiando di uscire prematuramente all’esordio contro Sakkari ma anche trovando una vittoria di prestigio come quella contro Gauff nei quarti di finale. La giocatrice polacca viene invece dal successo di Wimbledon e gli ultimi mesi sono stati sicuramente positivi, e visti anche i precedenti che sono 5-0 in suo favore la pongono sicuramente come la favorita per la vittoria finale. Paolini dovrà avere sicuramente un rendimento importante al servizio, per mettersi nelle condizioni di provare a rischiare qualcosa di più in risposta e cercare di sfruttare qualche piccolo passaggio a vuoto dell’avversaria. In caso di successo Jasmine farebbe un importante passo in avanti anche in ottica corsa alle WTA Finals, superando in un colpo solo Pegula, Rybakina e Anisimova per prendersi la sesta posizione con 3.746 punti.