La numero uno d’Italia si è imposta in tre set per conquistare l’ultimo atto del WTA 1000 americano 

Foto Ray Giubilo

Jasmine Paolini è in finale al WTA 1000 di Cincinnati. La numero uno d’Italia, reduce dalla delusione dell’eliminazione al secondo turno di Wimbledon e dalla sconfitta al primo turno di Montreal, ha ritrovato il sorriso nel torneo dell’Ohio per conquistare la seconda finale della sua stagione dopo il titolo vinto agli Internazionali BNL d’Italia. Dopo aver superato in tre set la numero due del mondo Coco Gauff, l’azzurra si è imposta su Veronika Kudermetova con il punteggio di 6-3 6-7(2) 6-3 in due ore e 20 minuti di gioco. Nell’ultimo atto Jasmine affronterà Iga Swiatek, che nella prima semifinale ha avuto la meglio su Elena Rybakina con il punteggio di 7-5 6-3.

Tanto equilibrio nel primo set con il servizio a fare la differenza fino al 3-3. Nel settimo gioco, Paolini tiene la battuta a zero e poi ancora a zero trova il break del 5-3 che gli regala la possibilità di servire per il primo set. L’azzurra è ancora impeccabile e chiude il primo parziale con appena tre punti persi alla battuta. Nel secondo, Kudermetova torna a concedere pala break nel quinto game e anche in questo caso Paolini è cinica nello sfruttarla immediatamente. La toscana conferma il break di vantaggio e resta avanti fino al 5-4, quando può servire per mandare in archivio il match. Nel decimo gioco l’azzurra concede le prime palle break della partita, recupera da 15-40 ma alla terza occasione vede la battuta e Kudermetova ritrova la parità sul 5-5. La russa tiene la battuta e sale sul 6-5 ma Paolini allunga il set. Kudermetova domina però il tie-break e lo conquista per 7 punti a 2 per mandare la partita al terzo. Nel set decisivo Paolini trova il break nel sesto gioco per portarsi sul 4-2 e poi risolve un game complicato annullando tre palle break per allungare sul 5-2. L’azzurra, avanti 5-3, ha una nuova chance per servire per il match e stavolta tiene a zero la battuta per firmare la finale.