L’ex numero 10 del mondo ha spiegato come le ripercussioni di quella vicenda siano ancora visibili su di lei

Emma Raducanu si sta davvero impegnando quest’anno per ritrovare la giusta serenità sia dentro che fuori dal campo. La sua vita e la sua carriera sono cambiate da quando ha trionfato agli US Open quattro anni fa e lei non era pronta a gestire tutta quella pressione, tanto è vero che ha faticato più del previsto ad ottenere risultati brillanti nelle stagioni successive. L’ex numero 10 del mondo ha cambiato diversi coach e ha avuto numerosi problemi fisici, che l’hanno allontanata dalle prime posizioni del ranking WTA e l’hanno costretta a fare alcune riflessioni. Le aspettative su di lei sono ancora elevate, ma la stella britannica sembra aver imparato a gestire i vari aspetti della sua carriera e ha recentemente annunciato l’inizio della collaborazione con Francisco Roig (che sarà con lei almeno fino al termine di questa stagione).

Oltre ai suoi problemi sul campo da tennis, Emma ha dovuto affrontare momenti complicati anche nella sua vita privata. Uno stalker l’ha perseguitata per diverso tempo, minando la sua serenità mentale e sottoponendola ad uno stress che ha influito anche sulle sue prestazioni. In una recente intervista al ‘Guardian‘, Raducanu ha spiegato come le ripercussioni di quella vicenda siano ancora visibili su di lei: “Dopo quello che è successo a Dubai, è stato davvero difficile per me continuare ad uscire di casa con tranquillità. Da quel giorno, evito di andare fuori da sola e cerco sempre di avere qualcuno al mio fianco quando esco. Non faccio mai passeggiate da sola o cose del genere. C’è sempre qualcuno che mi guarda le spalle.”

La tennista britannica sarà senza dubbio una delle protagoniste più attese ai prossimi US Open, che scatteranno il 24 agosto a New York. Oltre a disputare il torneo di singolare, Emma parteciperà anche al doppio misto insieme al numero 2 del mondo Carlos Alcaraz. Il fuoriclasse spagnolo non vede l’ora di scendere in campo insieme alla campionessa degli US Open 2021, sebbene qualcuno ipotizzi che l’iberico possa dare forfait se dovesse raggiungere la finale a Cincinnati.