L’ex numero 10 del mondo è stata protagonista di un episodio davvero bizzarro nel momento più concitato del suo match contro Sabalenka a Cincinnati

Foto di Ray Giubilo

Come già era avvenuto a Wimbledon, Emma Raducanu ha messo ancora una volta in seria difficoltà la numero 1 del mondo Aryna Sabalenka e ha cullato il sogno dell’impresa a Cincinnati, ma si è dovuta arrendere anche in questa circostanza. La tennista britannica – che ha appena iniziato a collaborare con Francisco Roig (che sarà il suo coach almeno fino al termine di questa stagione) – ha sfoderato un’eccellente prestazione sul Centrale e non ha mollato nemmeno dopo aver perso il primo set al fotofinish, continuando a lottare e dando vita ad una splendida battaglia di oltre tre ore. Questo incontro – che era molto atteso già alla vigilia – ha persino superato le aspettative dei fan, con la campionessa bielorussa che ha fatto la differenza al tiebreak decisivo qualificandosi per gli ottavi di finale in Ohio.

Il momento più entusiasmante della partita è stato senza dubbio l’ottavo game del terzo set, con Raducanu al servizio, che è durato oltre 20 minuti e ha regalato emozioni a non finire. L’ex numero 10 del mondo è riuscita a tenere quel turno di battuta, ma non le è bastato per piegare la resistenza di una Sabalenka che ha dimostrato tutti i suoi progressi sotto il profilo mentale. Nel corso di quel game, si è verificato un episodio davvero bizzarro. Mentre stava servendo, Emma è stata disturbata dal pianto a dirotto di un bambino e si è lamentata con la giudice di sedia in maniera abbastanza plateale chiedendole di intervenire. La giudice di sedia si è trovata in difficoltà e ha esclamato: “È soltanto un bambino, vuoi davvero che lo allontani dallo stadio?” Numerosi spettatori e la stessa Raducanu hanno risposto ‘Sì‘ in quel frangente particolarmente concitato. L’incontro è ripreso dopo una breve interruzione, ma non è chiaro se la famiglia del bambino in questione si sia allontanata o meno dallo stadio.

Ecco il video dell’accaduto: