I due americani hanno rispettato i pronostici della vigilia, regolando in due set l’australiano de Minaur e il russo Rublev

Foto di Ray Giubilo

Ci sarà un derby tutto americano nella seconda semifinale del Masters 1000 di Toronto. Ben Shelton sfiderà il suo connazionale Taylor Fritz per la seconda volta nel circuito maggiore, in quella che sarà la prima semifinale tutta americana in un Masters 1000 da quando Andy Roddick affrontò Mardy Fish a Cincinnati nel lontano 2010. Nell’ultimo quarto di finale andato in scena nella notte italiana, Ben ha avuto la meglio su una versione un po’ spenta di Alex de Minaur grazie al punteggio di 6-3 6-4 in un’ora e 31 minuti di gioco. L’australiano non è riuscito a giocare il suo miglior tennis commettendo molti più errori del solito, forse esausto a causa delle fatiche accumulate tra Washington e Toronto.

Shelton ne ha approfittato brillantemente e ha artigliato la sua prima vittoria contro un Top 10 da Basilea 2024, quando si tolse lo sfizio di battere Andrey Rublev nei quarti. Disastroso invece il bilancio di de Minaur – finalista in questo torneo due anni fa – che ha subito la sua 12ma sconfitta di fila contro un Top 10. Il talento australiano continua ad avere una costanza impressionante e raramente perde contro avversari inferiori a lui, ma fatica a battere i top players e si deve spesso accontentare di piazzamenti nei tornei più prestigiosi.

Come già detto, ad attendere Ben in semifinale c’è uno scatenato Fritz. Il finalista degli US Open 2024 – che ha sempre espresso il suo miglior tennis su questa superficie – si è sbarazzato di Rublev con lo score di 6-3 7-6(4) in un’ora e 21 minuti. Il numero 4 del mondo è parso superiore al russo in tutti gli aspetti del gioco, facendo la differenza soprattutto con il suo eccellente servizio, dal quale ha ottenuto 20 aces e quasi l’80% di punti vinti con la prima palla. Taylor – che ha vinto 19 degli ultimi 22 incontri disputati – giocherà la sua settima semifinale in un Masters 1000 e partirà leggermente favorito contro il suo connazionale. Nonostante l’ottimo torneo disputato, Rublev è destinato a perdere 450 punti (aveva raggiunto la finale a Montreal l’anno scorso) e sarà almeno numero 14 quando verrà stilata la nuova classifica.

Masters 1000 Toronto – quarti di finale:

[2] T. Fritz b. [6] A. Rublev 6-3 7-6(4)
[4] B. Shelton b. [9] A. de Minaur 6-3 6-4