La leggenda serba tornerà in azione direttamente agli US Open a fine agosto, mentre il futuro dell’australiano è avvolto nel mistero

Foto Ray Giubilo

Dopo aver saltato il ‘Canadian Open‘ in corso di svolgimento a Toronto, è giunta la notizia che Novak Djokovic non parteciperà nemmeno al Masters 1000 di Cincinnati. A 12 mesi esatti dalla ricorrenza della straordinaria medaglia d’oro vinta alle Olimpiadi di Parigi (battendo Carlos Alcaraz in finale), la leggenda serba ha preso una decisione rischiosa ma che sorprende fino ad un certo punto. Se da un lato è vero che il prestigioso torneo in Ohio – in programma dal 7 al 18 agosto – rappresenta l’ultimo grande evento prima degli US Open, dall’altro non è un segreto che l’attenzione di Nole sia rivolta esclusivamente verso gli Slam in questa fase della sua carriera.

Nell’ultima settimana, l’ex numero 1 del mondo non aveva dato segnali di aver ripreso ad allenarsi, anzi era stato immortalato mentre si divertiva con la sua famiglia e i suoi amici dapprima in Croazia e poi in Grecia. A meno di improbabili wild card nella settimana precedente all’inizio degli US Open, il 38enne di Belgrado arriverà a New York senza aver giocato alcun match di singolare dalla semifinale di Wimbledon persa nettamente contro Jannik Sinner. Il 24 volte campione Slam ha trionfato per l’ultima volta a Cincinnati nel 2023, quando sconfisse Alcaraz al termine di una finale davvero epica, mentre era stato assente l’anno scorso dovendo ricaricare le batterie dopo l’impresa olimpica. Novak non gioca un match ufficiale sul cemento dalla finale del Miami Open in primavera, quando Jakub Mensik gli impedì di conquistare il suo 100° titolo (il serbo ci sarebbe poi riuscito sulla terra rossa di Ginevra).

Non sarà presente a Cincinnati nemmeno Nick Kyrgios, che avrebbe dovuto testare il suo livello in singolare proprio in Ohio (dopo aver giocato soltanto in doppio a Washington). Questo forfait non rappresenta certamente una buona notizia per il talento australiano, la cui partecipazione agli US Open è in forte dubbio a questo punto. L’ex numero 13 del mondo non disputa un incontro di singolare dal Miami Open, in cui era sembrato lontanissimo da una condizione accettabile. Le sue speranze di tornare a giocare ad altissimo livello sono sempre più flebili, ma non bisogna mai dare niente per scontato quando c’è di mezzo Nick. Oltre a Djokovic e Kyrgios, mancheranno in Ohio anche Sebastian Korda e Laslo Djere.