Il greco non riesce a cambiare passo neanche a Toronto e trova la terza sconfitta consecutiva dopo Halle e Wimbledon

Foto Ray Giubilo
Sembra essersi spenta la luce di Stefanos Tsitsipas, che all’esordio nel Masters 1000 di Toronto ha rimediato la terza sconfitta consecutiva a livello ATP. Il giocatore ellenico si è fatto superare da Chris O’ Connell con il punteggio di 6-4, 4-6, 6-2 e rimanda così ancora una volta l’appuntamento con la vittoria, che manca ormai da oltre a un mese e mezzo quando ad Halle ebbe la meglio su Luciano Darderi prima di arrendersi a Michelsen nel turno successivo. Tsitsipas ha ripreso ad allenarsi da qualche giorno con suo padre Apostolos, dopo la parentesi non felicissima con Goran Ivanisevic, e sarà necessario invertire pesantemente la rotta per provare a risalire la china: attualmente nel live ranking è alla posizione numero 29, e ancora diversi giocatori potrebbero superarlo in caso dovessero proseguire la corsa a Toronto.
Guardando indietro, Tsitsipas non si trova fuori dalla top 30 del ranking ATP da sette anni. Era infatti il 30 luglio del 2018 quando il greco si trovava alla posizione numero 32, e da lì a qualche settimana sarebbe iniziata la corsa alle posizioni più nobili della classifica. Ora l’obiettivo è quello di trovare in primis una maggiore serenità, per poi provare a rimettere insieme i pezzi del suo tennis e cercare di tornare a essere quel giocatore competitivo e pericoloso che è stato negli ultimi anni.