Il coach australiano non sarà presente a New York quest’anno, lasciando al solo Vagnozzi il compito di aiutare Jannik

Foto Felice Calabro’

Come ha rivelato lui stesso durante la conferenza stampa dopo il trionfo a Wimbledon, Jannik Sinner ha vinto la scommessa con Darren Cahill ed è libero di decidere se prolungare o meno la sua collaborazione con il leggendario coach australiano. Quest’ultimo sembrava destinato a lasciare il box del numero 1 del mondo al termine di questa stagione, ma secondo le ultime indiscrezioni continuerà a lavorare al fianco dell’azzurro anche nel 2026 riducendo il numero dei viaggi durante l’anno. Cahill si è inserito perfettamente nel team di Jannik ed è diventato quasi un secondo padre per il fuoriclasse italiano, occupandosi soprattutto della parte mentale ed emotiva (a differenza di Simone Vagnozzi che è più concentrato sugli aspetti tecnici e tattici).

Per queste ragioni, il quattro volte campione Slam non vuole perdere Darren e dovrebbe averlo a disposizione almeno per un’altra stagione. Il 23enne di Sesto Pusteria non sarà al via del Masters 1000 di Toronto alla fine di questo mese, ma tornerà in azione direttamente a Cincinnati, dove sarà chiamato a difendere il titolo vinto nel 2024. Il prestigioso torneo in Ohio sarà utile a Sinner anche in vista degli US Open, in programma nella Grande Mela dal 24 agosto al 7 settembre. Ricordiamo che il numero 1 del mondo giocherà anche il doppio misto a Flushing Meadows in coppia con Emma Navarro.

Secondo quanto riferito da ‘La Repubblica‘ stamattina, sembra che Cahill non accompagnerà Sinner a New York. L’australiano si prenderà una pausa e ci sarà soltanto Vagnozzi al fianco dell’italiano nell’ultimo Grande Slam della stagione, che aveva visto Jannik trionfare nella passata edizione. Come è noto da qualche giorno, l’azzurro ha anche deciso di reintegrare nel suo team Umberto Ferrara, che era stato licenziato circa un anno fa a causa del suo coinvolgimento nel ‘caso Clostebol’.