Il completino che sta utilizzando il fuoriclasse azzurro a Parigi ha scatenato l’ironia del suo coach

Foto di Ray Giubilo

Jannik Sinner ha superato i primi due ostacoli al Roland Garros 2025 senza sprecare troppe energie, oltre ad aver mostrato una condizione in crescita rispetto agli Internazionali BNL d’Italia. Il numero 1 del mondo aveva detto fin da subito che gli sarebbe servito un po’ di tempo per tornare a pieno regime dopo tre mesi di stop e sta cercando di bruciare le tappe, nella speranza di essere al 100% durante la seconda settimana di questo torneo.

Il fuoriclasse azzurro ha messo fine alla lunga carriera di Richard Gasquet ieri, giocando con il pilota automatico e dando la sensazione di non voler infierire sul veterano francese specialmente nel terzo set. Il 23enne di Sesto Pusteria è sereno in questo momento, anche perché si è messo definitivamente alle spalle il periodo più complicato della sua giovane carriera. Il caso doping che lo ha riguardato è stato una brutta botta per lui, che ha dovuto accettare di restare fuori dal circuito da febbraio a maggio nonostante fosse totalmente innocente.

Si respira un’aria più rilassata anche fra i membri del suo team, come certifica una delle stories su Instagram del suo coach Darren Cahill. L’australiano – che lascerà la panchina di Jannik alla fine di questa stagione – si è divertito a prendere in giro l’outfit di Sinner a Parigi postando un’immagine che ritrae l’azzurro e Luigi (fratello di Super Mario nel celebre videogame) con la scritta: ‘Forza Luigi‘. In effetti, l’outfit di Sinner per quest’edizione del Roland Garros – caratterizzato da una maglietta verde, colletto bianco, pantaloncini blu e cappellino – ricorda un po’ quello del fratello di Super Mario.

Scherzi a parte, il 3 volte campione del Grande Slam dovrà prepararsi bene per la prossima sfida contro il ceco Jiri Lehecka (con il quale il numero 1 del mondo aveva svolto il suo primo allenamento al Foro Italico di Roma). Il match è in programma sabato e Jannik si è aggiudicato entrambi i precedenti senza perdere nemmeno un set (a Indian Wells e Pechino l’anno scorso).