La numero 1 d’Italia ha sfoderato una delle sue migliori prestazioni stagionali, lasciando tre giochi all’americana e staccando il pass per gli ottavi di finale

Foto di Ray Giubilo

Una Jasmine Paolini in versione extra lusso demolisce Sofia Kenin e approda agli ottavi di finale del WTA 1000 di Pechino. Quella odierna è stata sicuramente una delle migliori prestazioni stagionali da parte della numero 1 d’Italia, che non ha lasciato scampo alla giocatrice statunitense prevalendo con lo score di 6-3 6-0 in poco più di un’ora di assolo. La toscana – che ha ritrovato il suo miglior tennis proprio in questo finale di 2025 – ha acquisito ulteriore fiducia grazie al trionfo con l’Italia in Billie Jean King Cup, essendo stata la trascinatrice del gruppo sia dentro che fuori dal campo. La numero 8 del mondo ha avuto qualche difficoltà soltanto nel primo set, in cui si è fatta rimontare da 5-1 a 5-3 (Kenin ha avuto due chance per recuperare anche il secondo break), ma è stato l’unico sussulto di una partita senza storia.

L’azzurra ha messo in campo l’80% di prime da cui ha ottenuto il 70% dei punti, mostrando quella costanza di rendimento che gli è spesso mancata durante questa tribolata stagione. 25-18 il bilancio tra vincenti ed errori gratuiti per Paolini, mentre Sofia ha tirato soltanto 9 winners a fronte di ben 26 errori gratuiti. Oltre ad aver sconfitto una rivale che non aveva mai battuto fino ad oggi, la tennista italiana ha fatto capire di essere pienamente concentrata sull’obiettivo WTA Finals (a cui è già qualificata in doppio assieme a Sara Errani).

Questo risultato permette a Jasmine di avvicinarsi ad Elena Rybakina nella Race, visto che la giocatrice kazaka è stata eliminata in tre set dalla tedesca Eva Lys (numero 66 WTA) nella capitale cinese. Per operare il sorpasso, Paolini ha bisogno di raggiungere almeno le semifinali in questo torneo. Ad attenderla al prossimo turno c’è la ceca Marie Bouzkova, in quello che sarà il loro primo scontro diretto nel circuito maggiore.