Lo spagnolo per il terzo anno consecutivo giocherà l’ultimo atto dei Championships: attende Jannik Sinner o Novak Djokovic

Foto Ray Giubilo

Carlos Alcaraz è il primo finalista dell’edizione 2025 di Wimbledon. Il tennista spagnolo ha conquistato per la terza volta consecutiva l’ultimo atto dei Championships grazie al successo ottenuto sul numero 5 del seeding Taylor Fritz con il punteggio di 6-4 5-7 6-3 7-6(6) dopo 2 ore e 49 minuti di gioco e domenica contro Jannik Sinner o Novak Djokovic avrà la possibilità di giocare la sua sesta finale in un torneo del Grande Slam per mettere le mani sul sesto titolo Major, il terzo sull’erba dell’All England Club.

Nel primo set si rompe subito l’equilibrio con Fritz che vince il sorteggio e sceglie di servire. Una decisione che si rivelerà fatale, con Alcaraz che si procura subito le prime due palle break della partita. Lo statunitense si salva nella prima occasione con un ace, ma alla seconda chance perde la battuta e lo spagnolo può gestire il vantaggio. Alcaraz inizia il secondo game con due prime vincenti e poi con un ace sale sul 40-0, prima di chiudere per confermare il break. Fritz si sblocca nel terzo gioco ma non riesce ad avvicinarsi al controbreak. Alcaraz sale sul 5-3 e manca un set point in risposta, prima di mandare in archivio il parziale d’apertura con un convincente turno di battuta. Nel secondo sale il rendimento del servizio di Fritz, che rimane avanti nel risultato fino al 6-5, quando Alcaraz avverte il primo passaggio a vuoto della sua partita e, dopo aver commesso anche un doppio fallo, cede la battuta a zero e di conseguenza anche il secondo set. Nel terzo Alcaraz torna a far male in risposta e si prende il break nel terzo game: a zero strappa il servizio e si porta avanti 2-1 prima di sigillare il vantaggio grazie ad un altro break nel nono game per portarsi nuovamente avanti di un set. Poche occasioni anche nel quarto set. Fritz annulla una palla break nel sesto game per rimanere in scia, ma è il tie-break a decidere il parziale. Lo statunitense recupera un mini-break dall’1-4 e si procura anche due set point consecutivi, ma Alcaraz li annulla entrambi e poi chiude la partita, firmando l’accesso in semifinale.