La finale del Roland Garros ha lasciato tutti a bocca aperta e i paragoni illustri si sprecano

La finale del Roland Garros 2025 continua a far parlare fan e addetti ai lavori, che sono rimasti estasiati dallo spettacolo offerto da Carlos Alcaraz e Jannik Sinner domenica pomeriggio sul Philippe Chatrier. Probabilmente entrambi i giocatori avrebbero meritato di sollevare il trofeo nel secondo Grande Slam della stagione, ma la caparbietà del 22enne spagnolo ha fatto la differenza e l’azzurro ha mancato una serie di chance che difficilmente rimuoverà dalla sua mente.

Il numero 1 del mondo ha avuto la partita in pugno per oltre due set e ha sprecato tre match point di fila nel nono game del quarto set, avvertendo la tensione proprio nel momento di completare l’opera. Carlitos ha sempre continuato a crederci e ha giocato un super-tiebreak ai limiti della perfezione, in cui la sua brillantezza fisica è sembrata superiore rispetto a quella dell’italiano. La speranza di tutti è che questa rivalità già iconica abbia un nuovo capitolo già a Wimbledon fra un mese.

Chiamato ad analizzare la finale ai microfoni di ‘TNT Sports‘, Mats Wilander non ha usato mezzi termini: “Ho visto Roger Federer e Rafael Nadal giocare grandissime finali, ma nessuna partita si avvicina a questa. Per larghi tratti ho pensato che non fosse reale ciò che stavo vedendo, hanno giocato ad un ritmo disumano. Sono due dei migliori atleti del pianeta ed è bellissimo che siano entrambi tennis. È molto raro che mi manchino le parole, ma è stata una partita davvero incantevole.”

Lo svedese ha proseguito: “Quando questi due giocatori si affrontano, le aspettative sono sempre altissime. Hanno già giocato alcuni match davvero iconici, a partire dal quel quarto di finale agli US Open 2022. Non pensavo che qualcuno dopo i Big 3 avrebbe portato il nostro sport ad un altro livello, invece è accaduto.” Non poteva mancare qualche parola su Sinner: “Mi dispiace tanto per lui, perché ha avuto la chance di vincere e lo avrebbe meritato. Sono sicuro che avrà molte altre occasioni in futuro.”