L’ex numero 3 del mondo ha riflettuto sulla sua collaborazione con Ivanisevic, che ha il difficile compito di rilanciare la sua carriera

Stefanos Tsitsipas ha provato la carta Goran Ivanisevic per provare a rilanciare la sua carriera, che era iniziata con enormi aspettative prima di entrare in una sorta di limbo negli ultimi anni. Il campione greco ha ancora tempo per esprimere a pieno il suo potenziale, ma l’ascesa di giovani fuoriclasse come Carlos Alcaraz e Jannik Sinner lo ha allontanato dalle posizioni di vertice del ranking ATP e l’obiettivo di vincere uno Slam è un miraggio al giorno d’oggi. L’ex numero 3 del mondo aveva assolutamente bisogno di una scossa e la leggenda croata – che ha allenato Novak Djokovic dal 2019 al 2024 – potrebbe essere l’uomo giusto per questa missione, sebbene non abbia la bacchetta magica.
Quasi nessuno si aspetta grandi cose da Tsitsipas a Wimbledon, se si considera che è precipitato al numero 26 della classifica mondiale e non ha mai brillato in questo torneo durante la sua carriera. Stefanos ha giocato un paio di esibizioni sull’erba prima dei Championships, battendo Frances Tiafoe e perdendo contro Tomas Martin Etcheverry all’Hurlingham Club. Il greco avrebbe dovuto affrontare il nostro Lorenzo Musetti, che però ha lasciato il posto all’argentino. Prima di arrivare a Londra, il 26enne di Atene ha partecipato all’ATP 500 di Halle, fermandosi già al secondo turno contro Alex Michelsen.
Dopo il match contro Etcheverry ad Hurlingham, è stato chiesto a ‘Tsitsi’ se Ivanisevic gli abbia rivelato qualche segreto tratto dalla sua esperienza con Djokovic. “Assolutamente sì, ne parliamo ogni giorno. Tuttavia, sarebbe un grosso errore affermare che Goran abbia lavorato soltanto con Djokovic. Novak è certamente uno dei più grandi tennisti di sempre, ma Ivanisevic ha collaborato anche con altri ottimi giocatori e ha accumulato tante esperienze diverse. Stiamo lavorando per capire cosa funziona meglio per me, dato che ovviamente non posso giocare come Nole. Goran può sicuramente darmi qualche indicazione su come colmare le mie lacune e su come esaltare i miei punti di forza” – ha spiegato Stefanos.