L’ex numero 3 del mondo sta attraversando un periodo complicatissimo e deve prima di tutto ritrovare serenità fuori dal campo

Foto Ray Giubilo

La carriera di Stefanos Tsitsipas si è eclissata da un paio di stagioni, visto che il tennista greco si è allontanato considerevolmente dagli obiettivi a cui ambiva quando ha messo piede nel circuito maggiore. Fan e addetti ai lavori pensavano che il nativo di Atene avrebbe lottato per la prima posizione del ranking mondiale e per vincere titoli del Grande Slam, invece è piombato in una grave crisi di risultati e fiducia che molti considerano irreversibile. Il suo rendimento nel 2025 non è stato all’altezza delle aspettative, se si eccettua un guizzo illusorio tra febbraio e marzo, prima di una nuova spirale negativa che lo ha avvolto fino agli US Open. L’ex numero 3 del mondo ha ingaggiato Goran Ivanisevic per la stagione su erba, ma la loro collaborazione è stata a dir poco fallimentare ed è terminata nel peggiore dei modi, con accuse reciproche che hanno posto l’accento sulle difficoltà di ‘Tsitsi’.

Stefanos è tornato a lavorare con suo padre Apostolos e il rapporto fra i due sembra essere migliorato, ma i risultati non sono ancora arrivati e quest’ultima parte di stagione sarà decisiva per capire le ambizioni del campione greco in ottica futura. Come se non bastasse, Tsitsipas si è lasciato con la sua collega Paula Badosa e ha smesso di seguire tutti i suoi colleghi su Instagram ad eccezione di Grigor Dimitrov. Prima di scendere in campo contro il Brasile in Coppa Davis, l’ex Top 5 ha spiegato nel dettaglio il difficile momento che sta attraversando: “Ci sono state settimane in cui mi sono capitate cose spiacevoli di cui la gente all’esterno non ha idea. Inoltre, ho un problema alla schiena che mi perseguita da tempo e sto ancora cercando di guarire con l’aiuto di diversi specialisti. Mi sentivo abbastanza bene prima degli US Open, ma quando sono sceso in campo ho sentito nuovamente dolore. A ciò bisogna aggiungere la mancanza di fiducia legata al fatto che ho vinto pochissime partite negli ultimi mesi, un fattore che mi destabilizza profondamente.”

Il giocatore ellenico ha infine espresso il desiderio di allontanarsi dai social: “Voglio disintossicarmi dai social, che ho spesso utilizzato come rifugio e distrazione per alleviare lo stress. Al tempo stesso, mi sono accorto che passavo ore e ore con il cellulare in mano a guardare video. Ora ho deciso di darci un taglio e di pensare maggiormente alla mia salute mentale, così da ispirare altri ragazzi a fare lo stesso.”