Trionfo azzurro ad Acapulco: avremo tre semifinaliste su quattro. Vinci, Pennetta ed Errani rispettano i pronostici e volano al penultimo atto. Davvero buone le prove di forza di Vinci e Pennetta.
Sara Errani sta vivendo uno strepitoso inizio di stagione
TennisBest – 2 marzo 2012
Pronostici rispettati al torneo WTA di Acapulco (220.000$, terra). Nella parte alta del tabellone, la semifinale sarà tra Roberta Vinci e Sara Errani, rispettivamente numero 1 e numero 3 del seeding. Si pensava che l'impegno più difficile fosse quello di Roberta Vinci, invece la tarantina ha disposto con facilità irrisoria di Michaella Krajicek, spazzata via con il punteggio di 6-2 6-0. Dal 2-2 nel primo set, Roberta ha infilato un parziale di 10 giochi consecutivi ed ha chiuso la pratica in meno di un'ora. Un po' più duro il match della Errani, che contro la coetanea spagnola Estrella Cabeza Candela si è trovata per due volte in svantaggio di un break nel primo set. Nei momenti importanti, tuttavia, la maggior classe della Errani è venuta fuori e così la romagnola si è imposta con il punteggio di 6-4 6-3. Sara e Roberta si affronteranno dunque in semifinale, e sarà il quinto scontro diretto tra le due. Attualmente il bilancio dice 2-2, con la Vinci che si è imposta nei primi due match (Brisbane e Linz 2010), mentre la Errani si è rifatta lo scorso anno a Pattaya City e a Roma. E' dunque andato alla Errani l'unico precedente sulla terra battuta, ma non è così indicativo perchè la Vinci stava male e fu costretta a ritirarsi. Le due sono grandi amiche, e da qualche tempo fanno coppia fissa in doppio, cogliendo risultati inaspettati come una splendida finale all'Australian Open.
La festa italiana è stata completata dal successo di Flavia Pennetta, che nella piena notte italiana ha superato la giovane colombiana Mariana Duque Marino (classe 1989) con il punteggio di 6-0 6-4. La Pennetta è partita fortissimo, aggiudicandosi il primo set in poco più di 20 minuti. C'è stata più partita nel secondo parziale, con la Duque Marino capace di salire 2-0 prima di subire il ritorno della Pennetta. Qualche patema d'animo nella fase finale, quando Flavia è andata a servire per il match sul 5-3 ma non è riuscita a chiudere. La Pennetta andrà a caccia della settima finale sulla terra di Acapulco dopo quelle vinte nel 2005 e nel 2008 e quelle perse nel 2004, 2006, 2007 e 2009. Un eventuale successo avrebbe un sapore speciale per la Pennettta, perchè si tratterebbe del decimo titolo WTA in carriera. Per accedere alla finale, che dunque potrebbe essere tutta italiana, la Pennetta affronterà la rumena Irina Camelia Begu, che nell'ultimo match di giornata ha battuto piuttosto nettamente (6-1 6-2 lo score) la slovacca Magdalena Rybarikova.
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