Vaccino anti-COVID 19, il parere dei tennisti

Diversi giocatori negli ultimi giorni si sono espressi sulla questione vaccini

Foto Ray Giubilo

Negli ultimi tempi la questione vaccino anti Covid-19 è uno dei principali temi di discussione. Negli ultimi giorni, molti tennisti interpellati sull'argomento hanno manifestato la propria opinione dividendosi tra chi è a totalmente a favore e chi invece si dichiara maggiormente restio. A tal proposito, non sono mancati pareri fortemente negativi: Elina Svitolina, ad esempio, ha dichiarato che i suoi amici l’hanno convinta a non fare un vaccino nel prossimo futuro, in quanto non si è certi di poter avere dei benefici; Hubert Hurkacz ha invece ammesso di non avere nessuna intenzione di farlo perché sta pensando a come pianificare la stagione.

Sulla stessa lunghezza di onda anche Andrey Rublev e Aryna Sabalenka. Il moscovita ha difatti confessato: “Se sarò libero di scegliere non lo farò. Non c'è motivo”; la tennista bielorussa ha definito la questione difficile. In questo preciso momento non si fida e non vuole che la sua famiglia lo faccia.

Le prime due giocatrici del ranking WTA, Ashleigh Barty e Naomi Osaka, hanno invece idee diametralmente opposte. Entrambe, infatti, hanno manifestato la loro totale disponibilità. Anche Diego Schwartzman, attraverso un tweet, si è detto pronto a riceverlo quando arriverà il suo turno, mentre Simona Halep è stata già vaccinata a fine febbraio con Pfizer.

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