Rafael Nadal si allena sull'erba di Maiorca: Wimbledon non è utopia

Secondo quanto riportato dall'Agenzia EFE, Rafael Nadal ha svolto stamattina un allenamento sull'erba: la sua presenza a Wimbledon non è così lontana

Rafael Nadal a Wimbledon 2019 (Foto Ray Giubilo)

Rafael Nadal, nelle ultime due settimane, è stato al centro dell'attenzione di tutto il mondo del tennis, tra elogi, polemiche e speculazioni riguardanti il suo problema al piede. Il maiorchino, infatti, dopo aver vinto il suo quattordicesimo Roland Garros, ha svelato di essersi aiutato con continue infiltrazioni per lenire il suo fastidio, scatenando un dibattito etico all'interno della stampa francese e di alcune star del ciclismo, sport in cui queste sostanze sono vietate dal regolamento anti-doping. Il numero 4 del mondo, in ogni caso, ha più volte affermato di non voler più far ricordo a queste pratiche anestetizzanti, non nascondendo il pensiero di un ritiro imminente: se, infatti, Nadal non riuscisse a trovare un'altra soluzione, abbandonerebbe il tennis professionistico.

La sua missione, allora, è proseguita con un trattamento basato sulle onde radio presso un centro specialistico di Barcellona e, a distanza di 6 giorni da quella seduta, avvenuta martedì 7 giugno, lo spagnolo è tornato a prendere la racchetta in mano. Come diffuso dall'Agenzia EFE, l'ex numero 1 del mondo si è allenato, questa mattina, sull'erba del Mallorca Country Club di Santa Ponça e, dunque, siamo tutti in attesa di capire che tipo di effetto stia sortendo il nuovo trattamento sperimentato da Rafa: se tutto dovesse andar bene, come anche riferito recentemente dallo zio Toni, Nadal sarà a Wimbledon.

Il bilancio del campione iberico sui prati londinesi è agrodolce: dopo aver vinto i titoli nel 2008 e nel 2010, raggiungendo la finale anche nel 2006, 2007 e 2011, non è mai riuscito ad avvicinarsi più di tanto al tanto ambito trofeo messo in palio dall'All England Club. Nelle ultime 9 edizioni, infatti, il suo bilancio è di soli 18 successi, con appena 2 presenze in semifinali e persino 3 sconfitte all'esordio o al secondo turno. Riuscirà ad invertire questo trend in un anno, fin qui, magico? I prossimi giorni potrebbero essere decisivi.

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