Il match di giornata non delude le aspettative: sulla terra del Campo Centrale del Foro Italico, abbiamo assistito a 2 ore e 10 minuti di grande tennis, in una partita ricca di grandi colpi e che ha mostrato un Sinner, ancora una volta, in crescita. A spuntarla, alla fine, è stato il re della terra Rafael Nadal, che ha battuto il diciannovenne azzurro con il punteggio di 7-5 6-4.
Sinner parte con grande aggressività e si procura subito un break comandando gli scambi da fondocampo. Nadal, tuttavia, non resta a guardare e si porta subito 0-30 nel game successivo, procurandosi una palla break, prontamente sfruttata. I break, dopo i primi sei giochi, sono ben 4, con i due tennisti bravi a giocare con grandissimo ritmo e profondità. L’altoatesino commette qualche errore di troppo, complice anche un gioco ricco di variazioni messo in campo dal maiorchino, in grado di togliere ritmo al numero 18 ATP. Nadal nel decimo game si procura tre set point consecutivi, ma l’altoatesino si dimostra un vero campione, infilando 5 punti di fila e salendo sul 5-5. Il break, però, è solo rimandato: alla settima occasione utile, il maiorchino chiude 7-5, sfruttando qualche errore di Sinner. Nadal oggi appare molto più centrato rispetto alla partita di Madrid contro Alexander Zverev.
Il secondo parziale inizia con un Nadal sempre in spinta e sempre con grande profondità, ma Sinner è molto bravo a resistere e tenere il suo turno di battuta grazie ad un rovescio incrociato strettissimo a dir poco splendido. Nel terzo game Sinner sale 15-40 e grazie ad uno scambio fantastico va avanti 2-1 e servizio. Era già stato per ben due volte avanti di un break nel primo parziale, ma stavolta il controbreak non arriva: 3-1. Nadal comincia a sbagliare qualcosa, ma il tennista di San Candido non riesce a prendere il largo e allora nell’ottavo gioco, grazie a 4 punti di fila dal 30-0, arriva il controbreak che rimette tutto in discussione. A questo punto, Nadal tiene il servizio e sale sul 5-4: Sinner deve servire per rimanere nel match. Lo spagnolo, grazie ad un passante di rovescio, sale 30-30 e si procura tre match point, uno dei quali annullato con una grande smorzata. Il quarto match point, però, è quello buono: il maiorchino chiude 7-5 6-4 in 2 ore e 10 minuti e vola agli ottavi di finale, dove ad attenderlo c’è il semifinalista in carica Denis Shapovalov.
