Rafael Nadal vince il Roland Garros 2020 dominando la finale contro Novak Djokovic, distruggendo sportivamente il numero uno al mondo in tre set con il punteggio di 6-0 6-2 7-5. Il re della terra rossa conquista per la tredicesima volta l'Open di Francia e raggiunge quota 20 tornei dello slam in bacheca, gli stessi vinti da Roger Federer.
Il dritto devastante del maiorchino fa male fin dai primi punti, mentre Nole non riesce a imporre il suo gioco e commette troppi gratuiti. In tre quarti d'ora Nadal mette fine al primo set con un 6-0 che non lascia spazio a interpretazioni. La finale combattuta che tutti si aspettavano è, nel primo parziale, una mattanza che vede l'iberico protagonista in positivo, mentre il campione degli Australian Open non è certo nella sua versione migliore. Nel secondo set Djokovic prova a correggere il tiro, ma a parte due game portati a casa il registro rimane il medesimo di inizio incontro, con Nadal assoluto dominatore.
C'è un po' più di partita nel terzo set, con Nadal meno schiacciasassi rispetto a prima e Djokovic deciso a evitare un tracollo totale. Nonostante la reazione positiva in alcuni frangenti, il serbo continua a sbagliare troppo per poter davvero pensare di ribaltare la situazione. La vittoria va a Nadal, che entra ancora di più nella storia.
"Sono tanti anni che io e Djokovic ci sfidiamo in battaglie molto dure, è un onore condividere il campo con lui - ha detto Nadal dopo la vittoria -. Grazie a tutti per aver reso possibile l'evento. E' un periodo difficile. Grazie anche al mio team, senza il quale nulla sarebbe stato possibile. Vincere un'altra volta qui è molto più di un sogno, ed è qualcosa oltre ogni immaginazione. E' il campo più importante della mia carriera, è dove ho vissuto i momenti più speciali. Spero che tra qualche mese, quando torneremo qui, potremo celebrare il torneo con lo stadio pieno".
"Congratulazioni a Rafa, quello che ha fatto su questo campo e nella sua carriera è incredibile - ha affermato Djokovic -. E' stato un match complicatissimo, non sono soddisfatto di come ho giocato, ma lui è stato più forte di me. Sono state due settimane fantastiche, la situazione è complicata per tutti, però abbiamo la possibilità di giocare lo sport che adoriamo, quindi ringrazio tutti quelli che hanno reso possibile questo torneo".