Iga Swiatek: "Rybakina la mia bestia nera? Presto per dirlo, ma devo migliorare"

Sconfitta in semifinale nel WTA 1000 di Indian Wells, Iga Swiatek ha così commentato il match da poco perso per mano di Elena Rybakina

Iga Swiatek (Foto Ray Giubilo)

Iga Swiatek, numero uno indiscussa nella passata stagione, sta faticando molto a riconfermarsi quest'anno nei grandi tornei: dopo aver fallito l'obiettivo Australian Open e aver perso in finale nel WTA 1000 di Dubai, la polacca è stata sconfitta anche in semifinale nel WTA 1000 di Indian Wells per mano di Elena Rybakina, la quale ha trionfato con il nettissimo punteggio di 6-2 6-2. Swiatek è solo terza nella Race, proprio dietro ad Aryna Sabalenka e Rybakina, che domenica sera si affronteranno per il prestigioso titolo californiano. Intervistata in conferenza stampa, la campionessa dell'edizione 2022 ha analizzato così l'incontro da poco perso.

"Ovviamente sono triste di aver perso - ha dichiarato Swiatek -, ma il bilancio al termine di questo torneo è molto positivo per me. Contro Elena devo giocare molto meglio di così, e oggi non ero al 100% perché ho sofferto a causa di un dolore alla costola. Ho intenzione di parlare con il medico: non sono abituata a giocare con il dolore o con lesioni, devo sottoporsi a diversi test per capire la situazione. Onestamente, non è stato facile per me rimanere concentrata, non sono abituato. Penso che l'ultima volta che ho gareggiato con il dolore sia stato al Roland Garros 2019, ma il livello della pressione non era lo stesso di oggi".

Tre delle ultime quattro sconfitte subite dalla 21enne polacca sono giunte proprio per mano di Sabalenka e Rybakina. "Sono due grandi avversarie ed entrambe strutturano il loro gioco su un ottimo servizio e colpi molto potenti da fondocampo, sempre alla ricerca del colpo vincente. Non posso dire se Elena sarà la mia bestia nera o se sarà difficile per me batterla. Qualche anno fa ho giocato contro di lei ed è andata bene, con Sabalenka anche ho giocato delle belle partite. Sento di poter giocare benissimo a tennis contro questo tipo di avversarie, ma sono anche consapevole di avere bisogno di migliorare ancora come tennista. Gli ultimi due scontri con Rybakina non sono stati positivi, ma imparerò e sfrutterò quest'esperienza".

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