Giorgio Di Palermo si candida a CEO della Federazione Internazionale

L'ITF (International Tennis Federation) si prepara ad una vera e propria rivoluzione. Il doppio mandato di David Haggerty alla presidenza si chiuderà nel 2023 dopo i problemi dovuti al fallimento dell'accordo tra la stessa Federazione e il gruppo Kosmos per l'organizzazione della Coppa Davis.

Tra i candidati alla prossima presidenza per il quadriennio 2024-2028 figura il nome del già Presidente della Federtennis tedesca, Dietloff von Arnim. Per annunciare la sua candidatura, von Arnim ha dichiarato la sua visione per il futuro dell'ITF e del tennis: "Credo che la leadership nel tennis debba cambiare. Dobbiamo fare di meglio e credo che possiamo. Questo è il motivo per cui mi propongo come candidato per diventare il Presidente dell'ITF. Il mio obiettivo è garantire che l'ITF sia ritenuto responsabile delle nostre decisioni; e che i nostri tornei, a tutti i livelli del gioco, sono finanziariamente sicuri. Voglio lavorare molto più a stretto contatto con le Federazioni, mettendole al primo posto e mi impegno a essere la loro voce. Farò in modo che tutti siano rappresentati allo stesso modo, mentre ci adattiamo al futuro e cogliamo le opportunità dell'era digitale. Essendo stato coinvolto nel tennis per 45 anni, credo che con una nuova leadership fondata su un atteggiamento positivo e di principio e una passione assoluta per il nostro sport i giorni più belli dell'ITF si prospettano",

Giorgio Di Palermo, ex membro del board dell'ATP, attuale direttore del Challenger di Torino e Presidente del Comitato Regionale Lazio si candida invece a CEO nella lista dello stesso Dietloff von Armin. L'elezione è prevista per il 24 settembre 2023 in occasione dell'assemblea generale dell'ITF a Cancun, in Messico.