Australian Open, Berrettini: "Caso Djokovic? Troppe sfaccettature. Penso al mio slam"

Archiviata l'ATP Cup, Matteo Berrettini ha subito messo nel mirino l'Australian Open. Il romano da ormai una settimana si trova a Melbourne dove sta preparando il primo slam della stagione. "Lavoro per tornare il più in forma possibile dopo un finale di 2021 difficile per me, dal punto di vista fisico quanto psicologico - le parole del numero 7 ATP ai microfoni di Eurosport -. In ATP Cup mi sono sentito bene a livello atletico, ho giocato partite di livello in singolo ed in doppio. Mi sento dunque pronto per l'Australian Open, ma non ci saranno partite facili e dovrò lottare punto per punto perché per vincere non basta desiderarlo. Se dovesse esserci Djokovic sarà il favorito numero uno, seguito da Medvedev". Il numero uno d'Italia una volta stilate le personali gerarchie, non ha potuto esimersi da un commento sulla situazione che sta coinvolgendo il collega serbo: "Per me è difficile dare un'opinione perché ci sono davvero tanti dettagli e la situazione è talmente complessa che potrei sbagliarmi qualunque cosa io dica. Ovviamente per Nole non è una situazione semplice, ma allo stesso tempo capisco il punto di vista degli australiani che hanno fatto sacrifici importanti. A livello politico ci sono tante cose da tenere in considerazione, quindi io posso solo dire che sono vaccinato e penso al mio slam".