ATP 500 Washington, Nick Kyrgios: "Sto dimostrando di essere cambiato, sono orgoglioso del mio lavoro"

Le parole dell'australiano dopo la vittoria su Mikael Ymer, che gli ha regalato la seconda finale consecutiva dopo quella raggiunta a Wimbledon

Foto Ray Giubilo

Nick Kyrgios sembra davvero aver messo la testa a posto e, come prevedibile, i risultati non hanno tardato ad arrivare. Dopo la prima finale Slam raggiuta sui campi di Wimbledon, l'australiano tornerà a giocare una finale di un torneo ATP dopo tre anni. Ancora al CITI Open, ancora sul cemento dell'ATP 500 di Washington dove nel 2019 trionfò su Daniil Medvedev nell'ultimo atto.

Stavolta, con la vittoria ottenuta su Mikael Ymer per 7-6(4) 6-3, il ventisettenne di Canberra si è regalato la possibilità di tornare a vincere un titolo. Sfiderà Yoshihito Nishioka, che ha sorprendentemente eliminato Andrey Rublev.

In conferenza stampa, Kyrgios ha parlato delle sue buone sensazioni, dopo aver raggiunto anche la finale nel tabellone di doppio in coppia con Jack Sock: "Indipendentemente da come andrà in entrambe le finali, penso che sia un grande risultato. In una settimana penso che arrivare ad entrambe le finali sia davvero speciale. Sono molto orgoglioso del lavoro che sto facendo, ho dimostrato i cambiamenti che ho sviluppato in questi sei mesi".

Poi, un commento su Nishioka: "Mi sento bene contro i mancini, mi sento in grado di giocare contro di loro. Ma ovviamente lui questa settimana si sente bene, si sta divertendo molto e il pubblico lo adora. È un giocatore molto complicato".

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