Tag: robin haase

Quel mare di soldi a cui non si può rinunciare

Il maxi-montepremi messo in palio dalla Coppa Davis targata Kosmos fa gola a tanti. “Non posso permettermi di rinunciare a 150.000 dollari” dice Robin Haase: pur non apprezzando la riforma, dirà sì alle convocazioni. La federtennis olandese si lamenta delle perdite nell'organizzazione di vecchi match… però fa un pensierino alle finali di Fed Cup.

Le due maledizioni di Cincinnati

Prosegue il cattivo rapporto tra Sascha Zverev e il torneo di Cincinnati: per la quarta volta di fila, perde all'esordio. Stavolta viene beffato da Robin Haase. L'evento dell'Ohio è l'unico Masters 1000 mai vinto da Novak Djokovic, che però punta a sfatare il tabù: centra gli ottavi nonostante qualche problema di stomaco.

È fatta: Roger Federer torna numero 1 ATP

La missione olandese di Roger Federer è compiuta: batte in rimonta Robin Haase e dal prossimo lunedì sarà di nuovo numero uno del mondo. A 36 anni e mezzo, ma soprattutto a 14 anni abbondanti dalla prima volta. Un record di longevità che racconta tutto: talento, lavoro, integrità fisica e un amore per il tennis con pochi precedenti.

Federer, manca soltanto una vittoria

Un po' di tensione blocca Roger Federer contro Philipp Kohlschreiber, ma non gli è fatale. Il tedesco gioca un ottimo primo set, si procura un paio di setpoint, ma non li sfrutta. Federer si porta a un solo match dal ritorno al numero 1 ATP, a oltre cinque anni dall'ultima volta. In conferenza stampa, un siparietto dedicato a Rafa Nadal.

Emozioni e magia: la notte di Sonego

Lorenzo Sonego si regala un giorno da ricordare: all'esordio Slam supera Robin Haase in 4 set densi di pathos, gioia, colpi vincenti e anche sette match-point mancati. Nonostante il brivido il 22enne torinese non perde la bussola e l'ottavo è quello buono, per far capire quanto vale il suo tennis e far iniziare la festa al Green Park Rivoli.

Senza problemi fisici, è di nuovo Del Potro

L'argentino dà continuità al periodo positivo vissuto a fine 2017 e centra la finale ad Auckland, primo appuntamento stagionale. Lunedì tornerà tra i top-10 e può giocare un Australian Open da protagonista. Ad Auckland ha tenuto a distanza Ferrer e si giocherà il titolo contro Bautista Agut.

Niente Federer per Rotterdam: “Costa troppo”

L'eventuale ingaggio di Roger Federer costerebbe l'intero budget dell'ATP 500 olandese. “È un rischio eccessivo” dice il direttore Richard Krajicek. Per il 2018, tuttavia, si sono assicurati la presenza di Kyrgios: è una notizia, visto che l'anno scorso avevano stracciato il contratto perché lui… preferiva l'NBA!

Fognini va: buona la prima in Cina

Si apre con il piede giusto la trasferta cinese di Fabio Fognini: a Pechino il ligure supera in due set Robin Haase, contro il quale aveva perso due volte su due, e conferma il buon feeling col China Open. Gli servirà al secondo turno, probabilmente contro “Sascha” Zverev. La top-30 a fine anno è garantita, ma Fognini può provare a salire ancora.

Il Regno Unito in mano ai ragazzi di… Johannesburg!

Abituati ad avere Murray e Konta nelle fasi finali dei tornei del Grande Slam, i britannici li hanno persi entrambi nel giro di 48 ore. Con anche la Waston già eliminata, e in attesa dell'esordio di Aljaz Bedene, devono dire grazie ai giovani Kyle Edmund e Cameron Norrie. Entrambi classe 1995, entrambi al secondo turno, ma soprattutto entrambi nati in Sudafrica. A 9.000 chilometri di distanza dal Regno Unito.

E se nel mirino di Federer ci fosse Jimmy Connors?

Roger Federers si sbarazza in due set anche di Robin Haase, e conquista al Masters 1000 di Montreal la sesta finale del suo 2017. Ha vinto tutte le precedenti, e con un nuovo successo agguanterebbe Ivan Lendl a quota 94 titoli in carriera. Davanti resterebbe solo Jimmy Connors, con 109 successi. Sarà durissima, ma ciò che sta combinando suggerisce di non porgli alcun limite.

Robin Haase, non è mai troppo tardi per maturare

Al trentacinquesimo tentativo, Robin Haase centra la sua prima semifinale in un Masters 1000. Da giovane prometteva bene, poi gli infortuni e una condotta non sempre professionale lo hanno tenuto fuori dai top-30 ATP. Dopo l'arresto per omicidio del suo ex coach ha messo un po' di ordine nella sua carriera. E i risultati lo premiano.

Passata la paura, è tornato il vero Federer

Il match difficile contro Ferrer è stato solo un caso: Roger Federer lo conferma regolando con un doppio 6-4 Roberto Bautista Agut, con il solito tennis super aggressivo del 2017, e conquista la semifinale a Montreal, da giocare contro Robin Haase. Pur avendo vinto due volte il "1000" del Canada, Roger non ci è mai riuscito in Quebec. È finalmente l’anno buono?

Fognini si sveglia in tempo. Avanti anche Lorenzi

Due vittorie azzurre nella prima giornata di Indian Wells. Fognini è protagonista dell'ennesimo match di alti e bassi, ma alla fine la sfanga contro Kravchuk, in una specie di…derby di Milano (il russo è milanista, Fabio tifa per l'Inter). Adesso sfida Tsonga, mentre Lorenzi supera l'esame Haase ed è atteso da Stan Wawrinka.

Sir Andy prenota il titolo a Dubai

Scampato il pericolo Kohlschreiber, il numero uno del mondo sfrutta la fiducia accumulata, fa fuori Lucas Pouille in due set e ipoteca il primo titolo negli Emirati. A contenderglielo troverà Fernando Verdasco. Il madrileno è tornato a buoni livelli, ma i precedenti lo danno quasi per spacciato: contro Murray ha perso 12 volte su 13.

Caricamento