Tag: Alison Van Uytvanck
WTA 125 Gaiba, Errani non compie l’impresa e cede a Van Uytvanck in finale
di Mario Boccardi | 19-Giu-22
Sara Errani, alla prima finale su erba della sua carriera, cede il passo ad Alison Van Uytvanck, che fa suo il titolo del WTA 125 di Gaiba
WTA 125 Gaiba, Sara Errani raggiunge la prima finale in carriera sull’erba
di Tommaso Vitali | 18-Giu-22
La romagnola ha sconfitto in semifinale Diane Parry. In finale affronterà la favoritissima del tabellone, Alison Van Uytvanck
Due battaglie, due vittorie: Trevisan e Giorgi staccano un pass per il secondo turno
di Mario Boccardi | 31-Mag-21
Battute rispettivamente Van Uytvanck e Martic in tre set
Camila Giorgi, la Principessa dei palazzetti
di Riccardo Bisti | 13-Ott-18
Sesta finale WTA per Camila Giorgi, quinta al coperto. Il problema è che il calendario WTA ha visto una notevole riduzione dei tornei indoor. Vent'anni fa, ce n'erano 12, spalmati su 10 settimane. La Giorgi è comunque certa del best ranking e, dopo il gran match contro la Van Uytvanck, partirà favorita in finale.
Linz rilancia la Giorgi: semifinale e best ranking
di Marco Caldara | 12-Ott-18
Altro buon match di Camila Giorgi a Linz: l'azzurra si distrae sul 6-3 3-1 contro Margarita Gasparyan, che la trascina al terzo vincendo cinque game di fila, ma poi sistema le cose e si guadagna la quarta semifinale del 2018. Le vale il nuovo best ranking, al numero 29, e anche una bella chance per provare a vincere il suo secondo titolo WTA.
Peng-Van Uytvanck: è bagarre via social
di Riccardo Bisti | 14-Ago-18
Si sposta sul web la vicenda che è costata una squalifica di 6 mesi (poi dimezzata) alla cinese. Le versioni dei fatti sono diametralmente opposte, con la Van Uytvanck che ha parlato addirittura di “stalking”. Il gesto della Peng non è stato elegante, ma chiamare in causa l'organo anti-corruzione è stato eccessivo. Le truffe sono altre.
Tre mesi a Shuai Peng, ma non è match-fixing
di Marco Caldara | 09-Ago-18
Sospensione di tre mesi e multa di 5.000 dollari per la cinese Shuai Peng, ex n.1 WTA in doppio, caduta nella rete della TIU. Ma il match-fixing non c'entra nulla: alla vigilia di Wimbledon 2017 lei e il coach (anch'egli sanzionato) hanno offerto dei soldi alla sua compagna Alison Van Uytvanck per ritirarsi, e permetterle di giocare con Sania Mirza. Farà appello.
Quel bacio di cui non vergognarsi
di Riccardo Bisti | 06-Lug-18
Le effusioni con la sua fidanzata, la tennista Greet Minnen, sono l'immagine di giornata. Messi alle spalle il bullismo e il percorso di accettazione della sua omosessualità, Alison Van Uytvanck schianta alla distanza la campionessa in carica Garbine Muguruza, nervosa per essere stata programmata sul Campo 2. Clamoroso: già fuori sei delle prime otto teste di serie.
Pel di Carota e la rivincita contro il bullismo
di Riccardo Bisti | 18-Apr-18
Una recente intervista ha sdoganato l'omossesualità (nota da tempo) di Alison Van Uytvanck, prossima avversaria dell'Italia di Fed Cup. Vittima di bullismo da ragazzina, si è presa la sua rivincita diventando un'ottima giocatrice. “Spero che adesso capiscano il male che mi hanno fatto”. Da quando lavora con coach David Basile è ulteriormente cresciuta.
Dopo la pioggia, arriva la tempesta Giorgi
di Marco Caldara | 13-Apr-18
Altra grande prestazione di Camila Giorgi nella piovosissia Lugano: la maceratese lascia appena tre game a Alison Van Uytvanck e conquista i quarti di finale. I segnali sono davvero positivi, e dicono che la terra, storica nemica, non sempre più un problema. Ai quarti c'è la Sabalenka. A Bogotà eliminata (con rimpianti) Jasmine Paolini.
Camila e il (nuovo?) feeling con la terra
di Marco Caldara | 11-Apr-18
In un Samsung Open di Lugano sin qui rovinato dalla pioggia, parte benissimo Camila Giorgi. La maceratese rifila un facile 6-3 6-2 a Kristyna Pliskova, confermando i buoni segnali mostrati la scorsa settimana a Charleston. Dopo soli due tornei sulla terra la Giorgi è già a quota tre vittorie, le stesse di tutto il 2017. Al secondo turno sfida Alison Van Uytvanck.
«L’omosessualità? Non è mica una malattia…»
di Marco Caldara | 07-Mar-18
Lo scorso anno Johanna Larsson aveva confessato di aver celato a lungo la propria omosessualità per paura di perdere gli sponsor, mentre Alison Van Uytvanck non si nasconde. "Non credo – dice – che l'omosessualità debba essere un tabù. Sono felice e presto andrò a vivere con la mia fidanzata". È la collega e connazionale Greet Minnen, di tre anni più giovane.
Anche nel tennis servono più controlli
Foto Ray Giubilo L’incidente di Edoardo Bove oltre a spaventarmi mi ha incuriosito, perché ormai casi del genere succedono...