Un primo set complicato e un secondo set dominato: la numero uno azzurra attende Qinwen Zheng o Coco Gauff per giocarsi il titolo a Roma

Foto Felice Calabrò

Jasmine Paolini è la prima finalista degli Internazionali BNL d’Italia. La corsa della numero uno azzurra verso il titolo è arrivata all’ultimo atto grazie al successo ottenuto su Peyton Stearns con il punteggio di 7-5 6-1 dopo un’ora e 40 minuti di gioco: ad attenderla la vincitrice della sfida tra Coco Gauff e Qinwen Zheng. Paolini riporta così il tennis italiano in una finale femminile a Roma undici anni dopo Sara Errani, che nel 2014 si arrese a Serena Williams nella sfida per il titolo.

A differenza di quanto accaduto nel primo set con Diana Shnaider, Paolini parte male e subisce la potenza del dritto di Stearns, che fa la differenza da quella parte del campo e nel secondo game trova subito il break prima di confermare il vantaggio e salire sul 3-0. La statunitense manca due palle break che l’avrebbero portata avanti 4-0 e poi deve lei annullare due occasioni alla toscana per rimanere in vantaggio 4-1. Paolini trova quindi il break nel settimo gioco ma non riesce a pareggiare i conti. Stearns si procura così la chance di servire per il set sul 5-3, ma sul più bello spreca due set point e Paolini trova un nuovo break. Stavolta l’azzurra completa l’aggancio e poi compie il sorpasso, prima di tenere a 15 la battuta per chiudere il primo parziale. Nel secondo è un dominio della numero 5 del mondo, che vola sul 4-1 e poi manda in archivio la partita conquistando la seconda finale in carriera in un WTA 1000, la prima dell’anno.