Dopo la sconfitta contro Bublik ad Halle, il numero 1 del mondo è intenzionato a staccare per qualche giorno

Jannik Sinner non difenderà il titolo vinto ad Halle l’anno scorso, dato che la sua corsa sull’erba tedesca si è fermata ieri contro Alexander Bublik. Il numero 1 del mondo – che aveva giocato un ottimo primo set ed era in controllo della situazione – ha accusato un evidente calo nella seconda parte del match e ha finito per cedere alla distanza, interrompendo così la sua striscia di otto finali consecutive. Il fuoriclasse azzurro non si arrendeva prima dell’ultimo atto dal Masters 1000 di Montreal 2024, quando fu sconfitto dal russo Andrey Rublev.

Inoltre, il 23enne di Sesto Pusteria non usciva da un torneo prima dei quarti di finale dall’edizione 2023 del Masters 1000 di Shanghai, quando a batterlo fu Ben Shelton al termine di una battaglia senza esclusione di colpi. Erano stati 19 i tornei consecutivi in cui Jannik aveva raggiunto almeno i quarti ed era da Cincinnati 2023 che non perdeva contro un giocatore non inserito nella Top 20 del ranking ATP (in Ohio era stato Dusan Lajovic ad eliminarlo).

La sensazione è che Sinner non abbia ancora smaltito del tutto l’epica finale del Roland Garros contro Carlos Alcaraz, una delusione davvero atroce che richiederà del tempo per essere completamente metabolizzata. “Nel primo set ho giocato un buon tennis, poi ho avuto alcune opportunità all’inizio del secondo e non le ho sfruttate, così come è avvenuto nel terzo set. Lui ha servito molto bene e sull’erba basta un attimo perché la situazione ti sfugga. Oggi è andata così” – ha detto Jannik al termine dell’incontro.

Il 3 volte campione Slam ha fatto una sincera ammissione: “Bisogna accettare questo risultato e andare avanti. La verità è che mi serve qualche giorno di stacco prima di Wimbledon. Una pausa mi farà molto bene in questo momento.” Il terzo Major della stagione prenderà il via il 30 giugno.