Un epilogo clamoroso nel Masters 1000 di Shanghai e domani ci sarà una finale totalmente inaspettata a inizio torneo.

Foto di Ray Giubilo

Il tennis è uno sport che regala quasi sempre emozioni, uno sport dalle mille sorprese e il Masters 1000 di Shanghai è forse l’esempio più chiaro da mostrare. Domani si affronteranno in finale due cugini, Valentin Vacherot e il francese Arthur Rinderknech, alla prima finale in un 1000 ed entrambi che si affronteranno nella gara più importante della loro carriera. Il francese raggiunge Vacherot e vince in rimonta contro il russo Daniil Medvedev, alle prese con fin troppi alti e bassi e costanti polemiche contro il giudice di sedia. La sfida termina in due ore e 31 minuti con Arthur che vince con il risultato di 6-4;2-6;4-6.

Nel primo set parte forte Daniil, ottiene il break e controlla quasi tutto il primo parziale, lasciando poco spazio all’avversario. Un ottimo servizio e un rendimento che ricorda quasi la miglior versione del russo che chiude il primo set meritatamente con il risultato di 6-4. Nel secondo set però Medvedev entra allo sbaraglio, inizia a litigare con Lahyani e si complica la vita da solo, anche scendendo a rete in maniera inutile: Rinderknech ottiene subito il break nel secondo game e annulla ben cinque palle per il controbreak, sfruttando anche fin troppo il tempo a disposizione (perdite di tempo eccessive). Arriva anche un secondo break e cosi si va al terzo e decisivo set dove si gioca punto su punto.

Nel terzo parziale è fondamentale il servizio ed entrambi tengono il servizio quasi sempre agevolmente. Il francese annulla tre palle break con due ace ed un’ottima prima mentre Medvedev sembra in controllo. Tutto fino al decimo game quando sul 4-5 si incarta e commette un doppio fallo che regala vittoria, storica a Rinderknech. Commovente quasi l’abbraccio a fine gara tra Arthur e il cugino Valentin, sceso in campo negli ultimi minuti per assistere alla seconda semifinale. Pubblico in visibilio ed ora testa a domani con Rinderknech che partirà sulla carta favorito, ma in una settimana che definire magica è dir poco. La settimana delle sorprese e il transalpino può sorridere anche in chiave ranking, dopo questa settimana arriva in finale con il best ranking di numero 28 al mondo e che può ancora migliorare domani.