Il talento canadese ha commentato la sua prestazione contro Jannik a New York e ha speso belle parole per il numero 1 del mondo

Foto di Ray Giubilo

Da New York – Jannik Sinner non aveva ancora avuto un vero test in quest’edizione degli US Open, motivo per cui la dura battaglia contro Denis Shapovalov al terzo turno gli sarà molto utile per il prosieguo del torneo. Il campione in carica non ha mostrato la sua versione migliore sull’Arthur Ashe Stadium, sbagliando decisamente più del solito e soffrendo le traiettorie mancine del rivale canadese. Dopo essere andato sotto di un set, il fuoriclasse azzurro sembrava aver girato la sfida grazie ad un ottimo secondo set, ma la situazione si è complicata nuovamente nel terzo con ‘Shapo’ che ha avuto la chance di issarsi sul 4-0. Lì il numero 1 del mondo ha tenuto duro e la sua resilienza è stata premiata, visto che il rendimento del suo avversario è calato drasticamente nel finale di partita e non c’è stata più storia.

Per gran parte dell’incontro, Denis ha messo alle corde il giocatore più forte del pianeta mostrando quelle skills di cui troppe volte si è dimenticato nel corso della sua carriera. L’unico rimpianto è rappresentato da quel calo nel finale, che ha reso l’ultimo set e mezzo meno emozionante rispetto al resto dell’incontro. “Ovviamente non è mai bello perdere, ma c’è un motivo se lui è il numero 1 del mondo. Ho avuto le mie chance durante la partita e avrei potuto fare di più soprattutto nel terzo set, quando ero avanti di un break, ma tutto sommato sono orgoglioso del livello che ho espresso” – ha detto il canadese in conferenza stampa.

Non sono stati molti i giocatori capaci di mettere in difficoltà Jannik nei tornei del Grande Slam negli ultimi due anni, ecco perché ‘Shapo’ può essere soddisfatto. “Quando sono in forma ed esprimo il mio miglior tennis, non è assolutamente facile giocare contro di me. Ho eseguito il mio piano tattico in maniera ottimale per la maggior parte del match, variando il gioco e aggredendolo ogni volta che ne avevo l’occasione. Al tempo stesso, Jannik ha dimostrato perché occupa la prima posizione del ranking ATP da più di un anno. Ha continuato a lottare su ogni singolo punto e ha fatto uno sforzo eccezionale per girare il terzo set, che si era messo abbastanza male per lui. Spero di imparare dagli errori che ho commesso oggi e di diventare ancora più forte.”