La nota ufficiale del direttore del torneo Paolo Lorenzi in merito al fenomeno, sempre più dilagante, degli scommettitori “live” all’interno del Foro Italico, che spesso hanno disturbato i giocatori durante gli incontri

Chiunque si sia trovato al Foro Italico in questi giorni potrebbe essersi imbattuto, soprattutto sui campi laterali, nel fenomeno piuttosto sgradevole degli scommettitori “live”. Chiariamo fin dal principio che il betting è concesso, per i maggiorenni, su tutti gli eventi sportivi, ma questo non può prescindere dal rispetto del regolare svolgimento del gioco e dei tennisti stessi. E invece capitato che in più di un’occasione questi scommettitori seriali hanno disturbato pesantemente il gioco, insultando i giocatori – De Minaur e Diallo chi si è lamentato di più del fatto – e creando un clima non totalmente sportivo, con urla e atteggiamenti che nulla hanno a che fare con il tifo.
Per questo, visto il fenomeno dilagante, è intervenuto sulla questione il direttore del torneo Paolo Lorenzi, attraverso una nota ufficiale. Di seguito il testo integrale del comunicato:
“Il fenomeno degli scommettitori “live” sui campi da tennis, come su altri siti di gara in altri sport, è da tempo monitorato dalla nostra
Federazione con la massima attenzione. Posto che, naturalmente, l’attività di betting è consentita a ciascun maggiorenne nei termini disciplinati dalla legge, riteniamo semplicemente inaccettabile che questa attività abbia un qualsivoglia punto di contatto con quella agonistica. Per questa ragione, la nostra Federazione implementerà ulteriormente i controlli già in essere, fornendo tutto il supporto alle forze dell’ordine e all’ATP affinché episodi come quelli segnalati non si ripetano. La FITP si assicurerà, contestualmente, che le persone individuate come responsabili di attività di disturbo, non abbiamo mai più occasione di rimettere piede in un impianto che ospiti una manifestazione federale.”