I campioni in carica riescono a difendere il titolo ottenuto lo scorso anno, nonostante il nuovo format del torneo e le tante critiche che questo ha ricevuto

Missione compiuta per Sara Errani e Andrea Vavassori, che per il secondo anno consecutivo conquistano il titolo del doppio misto agli US Open! Nella finale che si è disputata con il punteggio tradizionale, la coppia azzurra si è infatti imposta con il punteggio di 6-3, 5-7, 10-6 su Iga Swiatek e Casper Ruud, vincendo così il terzo titolo Slam in coppia dopo quello ottenuto qui lo scorso anno e il Roland Garros 2025. Certo il valore del torneo di quest’anno deve essere proporzionale al tipo di competizione che si è disputato, con il nuovo format voluto dagli organizzatori che ha visto scendere in campo giocatori che poco hanno a che vedere con la specialità rispetto ai doppisti veri e propri.
Nonostante questo, la finale che è andata in scena su un Arthur Ashe pieno in ogni ordine di posto è stata comunque di pregevole di fattura, considerando il contrasto di stili adottato dalle coppie in campo. Se infatti gli azzurri comprensibilmente cercavano quanto più possibile la rete – adottando quegli schemi che caratterizzano la specialità – Swiatek e Ruud insistevano per lo più dalla linea di fondo, cercando quindi di trovare fuori posizione gli avversari. I primi due set sono piuttosto similari nell’andamento ma opposti nel risultato: in entrambi i casi la coppia polacco-norvegese è riuscita a trovare il miglior tennis nelle fasi conclusive del parziale, ma se nel primo Errani e Vavassori erano riusciti a realizzare il break decisivo nell’ottavo gioco, nel secondo hanno subito una mini serie di quattro giochi consecutivi quando si trovavano avanti 5-3. Nel super tie-break che ha deciso l’incontro però la maggior abitudine da parte della coppia azzurra a giocare questo tipo di situazioni ha fatto la differenza, con un doppio mini-break che li ha portati rapidamente avanti 4-0. A risultare decisivo è stato infine il doppio fallo commesso da Swiatek sul 7-4, con la volee della polacca che sul secondo match point termina in rete e consegna il titolo alla coppia azzurra.
Nelle semifinali che hanno aperto la giornata sull’Arthur Ashe invece i due match sono stati tra loro estremamente diversi: Errani e Vavassori infatti hanno superato piuttosto nettamente Danielle Collins e Christian Harrison – in tabellone al posto di Sinner e Siniakova – con un doppio 4-2, mentre Swiatek e Ruud hanno sconfitto in rimonta Jessica Pegula e Jack Draper con il punteggio di 3-5, 5-3, 10-8

