A detta del norvegese, il maestro svizzero ha messo in mostra tutta la sua classe e le sue qualità anche sul campo da golf

Foto Brigitte Grassotti

Prima ancora che sul cemento del Chase Center di San Francisco, la Laver Cup è iniziata su un prato verde: quello di un campo da golf. Se l’esibizione ha preso il via solamente nella giornata di venerdì, con il Team Europe che si è portato avanti 3-1 sul Team World al termine delle prime quattro partite, alcuni partecipanti del torneo si sono scaldati alla vigilia con le mazze da golf. In attesa dell’inizio dell’ottava edizione dell’evento Casper Ruud, Carlos Alcaraz, Alexander Zverev e Roger Federer si sono riuniti per una partita di golf. E se qualcuno si stesse chiedendo com’è andata a finire, ci ha pensato Ruud ad annunciare il vincitore: “Roger ci ha fatto vincere – ha detto il norvegese – Abbiamo vinto io e lui. Eravamo sotto di un punto all’inizio. Carlos ha fatto un birdie dal nulla e ha imbucato un chip da circa 50 metri. Poi, io e Roger ci siamo guardati e abbiamo pensato: sai, quando sei bravo, sei bravo, immagino, puoi farcela ovunque. Abbiamo recuperato un punto, e poi Roger ha chiuso la partita all’ultima buca. Ci ha fatto vincere, quindi è stato un momento davvero bello“.