Spettacolo assicurato quest’oggi al Foro Italico, con tre italiani in campo e alcuni match da non perdere assolutamente

Foto di Felice Calabrò

Tornano Sinner, Paolini e Berrettini, in un lunedì che si presenta spettacolare. Le nostre proposte:

PAOLINI (5 Wta)-OSTAPENKO (18) Campo Centrale, non prima delle 12,30 – Jasmine prova a entrare per la prima volta nei quarti a Roma. Dopo due prove convincenti, ecco l’ostacolo Ostapenko, che qui è stata semifinalista due anni fa e che ha appena vinto a Stoccarda. Tre i precedenti, Paolini ha vinto il primo, ma nel 2014… Quest’anno a Doha, doppio 6-2 6-2 per la lettone.

HURKACZ (31 Atp)-GIRON (45) Supertennis Arena, secondo incontro – Il polacco ha tanti tifosi a Roma, dove un anno fa arrivò nei quarti, ma è sceso in classifica per qualche acciacco fisico (gioca ancora con una vistosa ginocchiera). Promette di divertire la sua sfida con Giron, simpatico picchiatore americano che un anno fa battè qui Rublev e che ha appena sconfitto Fritz.

SINNER (1 Atp)-DE JONG (93) Campo Centrale, non prima delle 15 – Superato contro Navone l’esame del debutto dopo il rientro in campo dalla squalifica, Jannik – imbattuto da 22 partite – dovrebbe avere un compito più facie contro Jesper De Jong, classe 2000, ripescato come lucky loser e poi vincitore di Shevchenko e Davidovich Fokina. Quest’anno ha superato gente come Griekspoor, Cobolli, Fonseca ma agli Open d’Australia del 2024 Sinner gli rifilò un triplice 6-2.

GAUFF (3 Wta)-RADUCANU (49) – Grand Stand Arena non prima delle 15 – Due ex campionesse degli Us Open (Coco nel 2023, Emma due anni prima) si sfidano per un posto nei quarti. Gauff è reduce dalla finale di Madrid e qui a Roma è stata due volte semifinalista. Da parte sua, Raducanu non aveva mai vinto in carriera tre match di fila sulla terra battuta e al Foro, dopo lo spavento al debutto contro Joint, ha mostrato interessanti progressi e soprattutto gran voglia di lottare. Gauff favorita, ma se la partita diventasse una lotta, chissà…

RUUD (7 Atp)-BERRETTINI (30) Campo Centrale ore 19 – Sconfitto con qualche patema Fearnley, per Matteo c’è ora un avversario molto più temibile, quel Ruud che ha appena trionfato a Madrid e che al debutto a Roma ha superato Bublik. Sette i precedenti, con il norvegese in vantaggio per 4-3 (3-1 sulla terra). Nei quarti del Foro Italico, cinque anni fa, Ruud vinse per 4-6 6-3 7-6. Berrettini vuole rifarsi, impresa difficile ma forse non impossibile.